Le 10 migliori pizzerie e ristoranti italiani a Londra

Spaghetti al pomodoro

Le 10 migliori pizzerie e ristoranti italiani a Londra: quale scegliere?

Avete dei dubbi su dove mangiare in una delle pizzerie o in uno dei ristoranti italiani a Londra? Ecco a voi una guida con dei suggerimenti per scegliere dove mangiare a Londra.

Spesso quando viaggiamo fuori dai confini italiani  o intraprendiamo una vita nuova lontani dal nostro paese ci troviamo a fare i conti con una mancanza principale: il cibo e i piatti della nostra tradizione.

Se facciamo un giro in rete troviamo tanti ristoranti che vantano piatti nati sotto la bandiera tricolore, ma solo pochi possono vantare il vero sapore. In nostro aiuto accorre timeout che ci riporta i migliori ristoranti italiani a Londra con una lista dei migliori ristoranti a Londra e una volta all’anno vengono premiati i migliori 10 ristoranti. Quest’anno per ovvie emergenze mondiali invece sono stati premiati gli eroi del Lockdown.

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Nel 2015 i dati riportavano che oltre 3000 ristoranti vantassero di avere origini italiane, oggi ne possiamo contare oltre 5000. Noi vi offriamo una selezione in base alla critica, ma ricordate, i gusti culinari sono una cosa del tutto personale.

Lista dei 10 migliori ristoranti di Londra

    1. La Pappardella: Ristorante e Pizzeria che si trova al 253 di Old Brompton Road – zona Earls Court. Con porzioni generose e rapporto qualità prezzo ottimo: da sette a dieci sterline per una buona pizza, non più di quindici per un main course. Menù molto vasto dal sapore verace e proprietario alla mano disposto anche a chiacchierare coi clienti.
    2. Latium Restaurant: Il ristorante si trova in Berners Street al numero 21, in zona Fitzrovia. Dal carattere moderno e con molta attenzione ai dettagli si arriva all’eleganza. Il menù presenta non solo piatti italiani, ma anche europei. I prezzi sono nella media londinese: dalle sette alle dieci sterline per un antipasto, dieci-quindici per un primo piatto, quindici-venti per un secondo a base di carne o pesce.Banner Casa del Gusto - Prodotti italiani Londra - Italiano
    3. Maximo Italian Bistrot: Si trova al numero 58 di Kennington Park Rd, zona Prince. Un posto dai colori vivi e caldi che accolgono il cliente in un’atmosfera moderna. Classico menù all’italiana: antipasti a partire da quattro sterline, main course a tra le undici e tredici sterline, abbiamo poi insalate e dessert tra le quattro e le nove sterline.
    4. Bocca di Lupo: Troviamo il locale al 12 di Archer Street, zona Soho. Presenta un’anima italiana vera e propria con un menù variabile quotidianamente. Con un’ampia selezione di bevande (soprattutto vini) e la possibilità di scegliere la grandezza delle porzioni (small o large) si contraddistingue per i costi contenuti; basti pensare che i primi piatti vanno dalle sei (small) alle venti sterline (large).
    5. Fumo: Lo si trova al 37 di  St Martin’s Lane, in zona Covent Garden. Relativamente giovane come locale, fa parte del gruppo Ristoranti San Carlo, che possiede ristoranti in tutto il Regno Unito. Con un’anima elegante si propone di portare a tavola il miglior cibo con il miglior servizio possibile. Ristorante sicuramente meno adatto per chi cerca di risparmiare, il costo dei primi piatti sia aggira tra le nove e le sedici sterline, per i secondi di carne o pesce ci troviamo tra le dieci e quindici sterline.
    6. Pizza Metro: Lo troviamo al 64 di Battersea Rise, in zona Battersea. Si tratta della prima pizzeria italiana fondata a Londra dove la pizza a metro veniva cotta nel forno a legna. I cibi sono preparati quotidianamente come anche le salsicce, mentre gli ingredienti sono 100% made in Italy. Il menù presenta la possibilità di avere pizze Vegan e anche Gluten Free con l’aggiunta di 2,50 sterline cada una. I costi sono nella media della capitale londinese. Per una pizza si va dalle otto alle quattordici sterline mentre per un primo dalle dieci alle tredici.
    7. L’oro di Napoli: Il ristorante si trova alla Unit 6, The Quadrant in zona Ealing. Sin dalla parte esterna possiamo denotare il classico calore partenopeo, adatto per un pranzo d’affari o in famiglia. Gli ingredienti sono al 100% italiani, il forno a legna è come quello usato nelle migliori pizzerie di Napoli e i sapori sono quelli autentici e genuini. Per quanto riguarda i costi li possiamo definire abbastanza contenuti, siccome tante pietanze riportate sul menù sono molto al disotto della media londinese.Banner Casa del Gusto - Prodotti italiani Londra - Italiano
    8. Pizza Pilgrims: La troviamo al 12 Hertsmere Rd in zona Canary Wharf. I fondatori, che sono i fratelli Thom e James, hanno effettuato un pellegrinaggio di sei settimane in Italia girando i luoghi simbolici dei prodotti più esportati; hanno carpito i segreti dietro la cucina italiana e dopo aver provato il cibo italiano hanno deciso di aprire una catena. Solo a Londra contiamo 13 punti dove il più recente è appunto quello a Canary Wharf. L’ultimo punto aperto è una novità poiché è definito pizza playground; parliamo in effetti di un luogo di ritrovo dove si può giocare con una Nintendo Switch, a bocce, a calciobalilla e gustare una birra fresca o una delle svariate pizze proposte sul menù. Da tener d’occhio anche la possibilità di poter chiedere anche una pizza per bambini, i costi sono nella media inglese.
    9. L’antica pizzeria da Michele: La si può trovare al 199 Baker Street, in zona Marylebone, oppure al 44 Old Compton Street, in zona Soho. Su questa pizzeria c’è ben poco da dire. La famosa pizzeria da Michele con sede a Napoli ha aperto due sedi qui a Londra, chiunque almeno una volta nella vita ne ha sentito parlare. Per quanto riguarda i costi invece sono decisamente inglesi, in più volendo si possono fare aggiunte sulle pizze aggiungendo un extra al costo.
    10. Pizzeria Pappagone: Sita al 131 Stroud Green Rd, in zona Finsbury Park. Porta il nome dell’alter ego di Peppino de Filippo. Il menù è ampio e presenta – oltre alle pizze –  anche alcuni piatti tipici (treccia di bufala e vitello milanese). Per le pizze si va dalle otto alle dodici sterline mentre per i primi piatti dalle otto alle sedici sterline (tortelloni ai funghi e tartufo). Sono presenti anche dei secondi sia di carne che di pesce.

Siete ancora indecisi tra quali pizzerie o ristoranti italiani a Londra scegliere? Allora perché non provare uno dei tanti ristoranti presenti nella capitale! Londra vanta una ricca presenza di etnie ed è facile trovare vari tipi di cucine internazionali. Il sito web timeout fornisce una lista dei top ristoranti che effettuano consegne a domicilio a causa della situazione pandemica in cui siamo.

Come risparmiare nei ristoranti

A supporto della nostra voglia di mangiare fuori ci vengono incontro anche delle tessere risparmio, le quali offrono una scontistica allettante che va dal 10% al 60%. Noi vi offriamo tre valide alternative – la nostra preferita è la Taste Card – ma toccherà a voi scegliere quale utilizzare.

Prima di elencarvi ogni pregio delle carte cominciamo con uno spoiler: “si possono acquistare biglietti per parchi divertimenti, pomeriggi al cinema o in una tea-room“.

 

  1. Tastecard: Presenta un ampia gamma di sconti: 50% sull’ordinazione di pizza da Pizza Hut e Domino’s, 10% su consegne e ritiro in luogo nei migliori ristoranti, fino al 50% sulle attrazioni e fino al 30% per una serata cinema. Inoltre possiamo ottenere uno sconto fino al 33% per noleggio film per una serata casalinga o acquistare con sconti dai migliori brand inglesi. Con migliaia di ristoranti si può avere uno sconto fino al 50% sul cibo o la possibilità di acquistare due menù completi al prezzo di uno. Solo per questo periodo è disponibile una prova gratuita di 90 giorni, mentre per quanto riguarda i piani di abbonamento ne abbiamo due: Mensile al costo di £4.99 e annuale al prezzo di £34.99.
  2. Hi-Life: Per questa card tutto ciò di cui abbiamo bisogno è uno smartphone. Si hanno sconti su oltre duemila ristoranti, una volta ordinato al ristorante basta presentare la propria card telematica e si ha uno sconto fino al 25% sul conto. Valida anche nel caso acquistassimo solo delle bevande. Oltre al periodo di prova gratuito di 30 giorni senza commissioni, si può scegliere tra due piani: Mensile al costo di £6,99 e annuale al costo di £69,99.
  3. Gourmet Society: con questa card si possono acquistare cibo e bevande con il 25% in migliaia di ristoranti in tutto il paese. Inoltre si possono acquistare i maggiori brand inglesi a prezzo scontato, avere uno sconto al cinema fino al 30%, uno sconto su Rakuten TV fino al 33% per noleggiare film. Non solo è disponibile il 50% sul delivery di pizze dalle catene Pizza Hut Domino’s, ma è possibile da Dicembre ottenere uno sconto su consegne o ritiro in luogo nei migliori ristoranti. Se invece si ha voglia di un pomeriggio in un parco divertimenti, in un acquario o in una tea-room, si può ottenere fino al 50% di sconto. Al di fuori dei 60 giorni di prova gratuita, sono disponibili due diversi piani: Uno mensile, al costo di £6,99 e uno annuale al costo di £34,99.

Ora che conoscete le differenze tra le varia Cards, siete pronti per saziarvi come più vi aggrada nel Regno Unito e soprattutto scegliere dove mangiare in una tra le tante pizzerie o ristoranti italiani a Londra.

Una settimana a Londra: cosa visitare

Londra illuminata di notte

Londra è una città vastissima, piena di vita e con una miriade di quartieri e monumenti da scoprire. Una vacanza di una settimana a Londra ti permetterà senz’altro di visitare tutti i luoghi più emblematici della città e dei suoi dintorni.

Prima di recarti nella capitale britannica ti consigliamo di munirti del London Pass, permettendoti di visitare gratuitamente molti dei luoghi citati nell’articolo una volta effettuato l’acquisto. Appena arrivi a Londra, ricordati inoltre di comprare una Visitor Oyster Card, il pass della metropolitana che ti permetterà di salire e scendere rapidamente sui mezzi pubblici senza dover comprare un biglietto a ogni viaggio. Esso può essere acquistato in qualsiasi stazione della metropolitana.

Londra è così vasta che non sai da dove cominciare? Continua a leggere questo articolo per scoprire un itinerario giorno per giorno, in modo da non perderti il meglio di Londra in una settimana.

Giorno 1: Westminster, National Gallery e Covent Garden

Non si può cominciare un soggiorno a Londra senza visitare uno dei monumenti più emblematici: il famoso Big Ben, situato nel quartiere centrale di Westminster. Nei dintorni potrai anche ammirare il parlamento britannico e la Westminster Abbey, visitabile grazie al London Pass. Una volta completata la visita, attraversa il Westminster Bridge per arrivare all’altra sponda del Tamigi, dove potrai salire sulla London Eye, offrendoti così una vista imperdibile sul centro di Londra.

Ritorna nel quartiere di Westminster per dirigerti verso Trafalgar Square, dove potrai visitare la splendida National Gallery, un museo d’arte con migliaia di opere datate dal XVII secolo in poi. Ti consiglio di dedicare almeno un paio d’ore al museo prima di recarti a Covent Garden, un quartiere pieno di negozietti dove potrai dedicarti allo shopping prima di cenare in uno dei tanti ristoranti presenti nella zona. Non dimenticarti di visitare Leicester Square prima di tornare all’albergo: la vicinissima Chinatown è coloratissima e piena di vita la sera.

Londra Westminster foto del Big Ben

Giorno 2: South Bank, la Torre di Londra e la City

Comincia la seconda giornata della tua settimana a Londra recandoti a South Bank. Qui ti avvierai per una lunga passeggiata verso est, seguendo il corso del Tamigi, fino a quando incontrerai il Tate Modern, il museo d’arte contemporanea di Londra, visitabile gratuitamente. Una volta visitato il museo, attraversa il Millennium Bridge fino ad arrivare alla celebre cattedrale di St Paul, visitabile grazie al London Pass. Terminata anche questa visita, riattraversa il Millennium Bridge per proseguire la tua passeggiata. A pochi passi dal ponte troverai il Shakespeare’s Globe, una ricostruzione del teatro elisabettiano, visitabile anch’esso gratuitamente col pass.

Proseguendo ancora verso est arriverai infine al Borough Market, un mercato londinese considerato oggi come una vera e propria attrazione, dove potrai scoprire una grandissima varietà di cibi provenienti dal mondo intero. Se non te la senti di camminare, puoi ora prendere la metropolitana per arrivare alla prossima tappa, il Tower Bridge. La fermata più vicina al mercato è London Bridge, dove potrai ammirare lo Shard, l’edificio più alto di Londra. Scendi quindi alla fermata Tower Bridge per attraversare il famoso ponte e arrivare alla Tower of London, visitabile con il pass. Per concludere la giornata, recati alla fermata della metropolitana Bank per cenare nella City.

Londra Saint Paul Cathedral

Giorno 3: Buckingham Palace e pomeriggio shopping

Un evento immancabile quando si visita Londra è il cambio delle guardie a Buckingham Palace, la residenza ufficiale della regina Elisabetta. La cerimonia comincia alle 10:45 del mattino; se arrivi prima ti consiglio di cominciare la tua terza giornata visitando il St. James’s Park. Una volta conclusa la cerimonia, è ora di visitare altri parchi londinesi: il Green Park, il vasto Hyde Park e i Kensington Gardens, quelli che furono un tempo i giardini privati di Kensington Palace.

Ora che hai visto tutti i principali parchi della città, è tempo di pranzare e di dedicarsi ad un pomeriggio di shopping. Prendi la Central Line a Queensway Station fino ad arrivare a Marble Arch: ti trovi ora di fronte a Oxford Street, una delle strade più importanti dello shopping londinese. Proseguendo verso est arriverai a Oxford Circus, l’incrocio fra Oxford Street e Regent Street, un’altra importante tappa per lo shopping. Non dimenticarti di visitare Carnaby Street, una vietta parallela a Regent Street, sempre piena di vita e con tanti negozietti da scoprire. Ti trovi ora nel quartiere di Soho, ideale per cenare e trascorrere una gradevole serata.

Londra cambio della guardia

Giorno 4: Regent’s Park, London Zoo e Camden Town

Si inizia il quarto giorno della settimana a Londra con un altro parco, Regent’s Park. Esso è uno dei Parchi Reali di Londra, progettato nell’Ottocento. Intorno al parco troverai due attrazioni che valgono davvero la pena di essere visitate: il London Zoo (a nord) e Madame Tussauds, il museo delle cere (a sud, non compreso nel London Pass). Se sei un grande fan dei Beatles, ti consiglio un piccolo tour prima di passare alla tappa successiva: prendendo la Jubilee Line da Baker Street fino a St. John’s Wood Station, potrai ammirare gli Abbey Road Studios e le strisce pedonali rese celebri dalla band di Liverpool.

È ora di dirigerti verso l’ultima tappa del giorno: torna a Regent’s Park per prendere l’autobus 274 alla fermata Prince Albert Rd Lord’s Cricket Ground e prosegui fino a Camden High Street. Sei ora a Camden Town, un quartiere eclettico famoso per il suo mercato e per i suoi negozi alternativi. Esplora questo quartiere pieno di vita nel pomeriggio e fermati per la cena.

Quartiere di Camden Town

Giorno 5: Kensington e i suoi musei

Questa quinta giornata comincia a Kensington, un quartiere a ovest di Londra. È noto per essere una delle zone più lussuose della capitale, ma è anche molto visitato e apprezzato dai turisti poiché ospita alcuni dei musei più famosi della capitale: il Museo di storia naturale (Natural History Museum), il Museo delle Scienze (Science Museum), e il Victoria and Albert Museum. I musei sono tutti accessibili gratuitamente e ti suggerisco di dedicare la maggior parte della tua giornata alla loro scoperta.

Nel caso i musei non facciano per te, puoi recarti a Westfield, uno dei più grandi centri commerciali d’Europa, locato nel quartiere di Shepherd’s Bush. Westfield è pieno di ristoranti per cenare, ma se preferisci riavvicinarti al centro di Londra puoi tornare nel quartiere di Kensington, anch’esso pieno di bar e ristoranti.

London Natural History Museum

Giorno 6: Richmond Park e Kew Gardens

Per il tuo penultimo giorno ho pensato ad una piccola escursione a Richmond, fuori dal centro di Londra. Per arrivarci prendi il treno a Waterloo Station fino a Putney, dove prenderai in seguito l’autobus 85 fino alla fermata Robin Hood Lane. La durata del tragitto è di poco più di un’ora. Ti trovi ora all’entrata di Richmond Park, un parco pubblico nonché il più esteso della capitale. Questo luogo è famoso poiché oltre agli scoiattoli, visibili in tanti altri parchi londinesi, qui potrai anche osservare cervi, molto numerosi in questo parco. Ti consiglio di esplorare il parco partendo da sud est fino a nord ovest, in modo da arrivare alla fermata dell’autobus più conveniente per poterti poi recare alla tappa successiva.

Ora che hai esplorato il parco, prendi l’uscita Sayer’s Hill e dirigiti verso sud per prendere l’autobus 65 alla fermata The Dysart. In un quarto d’ora, l’autobus ti porterà fino alla fermata Kew Gardens Lion, dove proseguirai a piedi fino all’entrata principale dei Royal Botanic Gardens, Kew, chiamati comunemente Kew Gardens. Questo complesso, il cui prezzo è incluso nel London Pass, è costituito da un grande numero di giardini e di serre, ed è oggi considerato come un eccellente centro di ricerca botanica, nonché una popolare attrazione londinese. Conclusa la visita, prendi l’autobus 65 fino a Richmond Station, e da lì prendi il treno che ti riporterà a Waterloo Station. Potrai cenare nel quartiere South Bank, nel quale ti trovi attualmente.

Parco di Richmond West London

Giorno 7: Notting Hill e Portobello Market

Si conclude oggi la tua settimana a Londra, e per il tuo ultimo giorno ho pensato di portarti alla scoperta di Notting Hill, un quartiere residenziale molto tranquillo con tanti negozietti e bar, ideale per trascorrere la mattinata nella calma come un vero londinese. Prima della partenza assicurati di visitare la celebre Portobello Road, una strada con case dei mille colori nella quale potrai perderti fra le tante bancarelle di Portobello Market, dove troverai oggetti di seconda mano, prodotti tipici e piatti internazionali da degustare.

Londra Portobello Road Notting Hill

Condividi con noi nei commenti se pensi di usare questo itinerario per la tua prossima vacanza di una settimana a Londra!

Un lungo weekend a Londra: cosa visitare

Londra vista del Big Ben e bus rosso

Londra è più accessibile di quanto si possa pensare. Un weekend non sarà mai abbastanza per poter visitare la capitale britannica, vastissima e ricca di musei e monumenti, ma un lungo weekend a Londra ti permetterà di scoprire senza alcuna fretta tutti i luoghi emblematici.

Se hai previsto di visitare Londra per tre giorni e hai il timore di dimenticarti qualche luogo o monumento imperdibile, continua a leggere questo articolo: troverai, giorno per giorno, un itinerario da percorrere con tutti i monumenti, musei e parchi da non perdere.

Giorno 1: Westminster, Buckingham Palace e i parchi

È venerdì mattina e sei appena arrivato alla stazione ferroviaria Victoria, una delle stazioni più centrali della capitale, per cominciare un lungo weekend a Londra. Prima di avventurarti verso la prima tappa, segui le indicazioni dentro la stazione fino ad arrivare alla fermata della metropolitana Victoria Tube Station. Qui potrai richiedere la Visitor Oyster Card, una carta ricaricabile e molto pratica per accedere con rapidità alla metropolitana londinese.

Ora che sei in possesso della carta puoi recarti alla prima tappa, il quartiere Westminster. Qui troverai alcuni dei monumenti più famosi della città: la House of Parliament (sede del parlamento inglese), il Big Ben (uno degli orologi più famosi del mondo), la Westminster Abbey e il Westminster Bridge. Visitare l’abbazia non è gratis, ma comprando online il London Pass prima della partenza potrai accedere senza dover comprare un biglietto sul posto.

Attraversa in seguito il ponte per arrivare dall’altra parte del fiume. Sulla tua sinistra c’è il famosissimo London Eye, la ruota panoramica di Londra. Anche in questo caso un giro sulla ruota è a pagamento se non hai il London Pass. Il giro dura trenta minuti, ma aggiungendoci i tempi di attesa ci vorrà almeno un’ora prima di poter continuare verso  la tappa successiva.

Una volta completato il giro, torna a Westminster e dirigiti verso ovest per arrivare a Buckingham Palace, la residenza della regina. Il famoso palazzo è circondato da splendidi spazi verdi, tra cui St. James Park e Green Park, perfetti per riposarsi e mangiare un boccone. Buckingham Palace è anche famoso per il cambio delle guardie, un evento che si ripete ogni giorno alle 11:30 del mattino.

Londra Buckingham Palace

Percorrendo Green Park verso nord arriverai sulla Piccadilly road, che potrai percorrere verso est fino ad arrivare al celebre Piccadilly Circus, un incrocio famoso per i suoi grandi schermi pubblicitari luminosi.

A questo punto ti trovi a due passi da Trafalgar Square, che puoi facilmente raggiungere a piedi o in una fermata di metropolitana prendendo la linea Bakerloo. Alle spalle di Horatio Nelson, la cui statua si trova nel centro della piazza, troverai il National Gallery Museum, un museo d’arte fondato nel 1824 ospitante migliaia di opere realizzate a partire dal XVII secolo. L’entrata è gratuita e ti consiglio di dedicare un paio d’ore alla scoperta di questo luogo.

È quasi giunta l’ora di cenare: un quartiere che ti consiglio per quest’occasione è Covent Garden, pieno di locali per mangiare e godersi un drink. Prima, però, ti suggerisco di fare un giro per la piazza centrale prima che i negozi chiudano: qui troverai infatti un mercato pieno di negozietti per tutti i gusti.

Una volta finita la cena, prima di tornare al tuo albergo vale la pena visitare Leicester Square, una piazza londinese famosa per il cinema: è proprio qui che le premières hanno luogo. Accanto alla piazza si trova China Town, il quartiere cinese di Londra, bello soprattutto di notte. Potrai in seguito tornare a Leicester Square, dove troverai la fermata della metropolitana per recarti all’albergo.

Giorno 2: St Paul’s Cathedral, Tower of London e Soho

Iniziamo questa seconda giornata del tuo weekend a Londra con un tuffo nella storia: siamo a St. Paul’s Cathedral, una cattedrale anglicana completata nel 1711. Ti consiglio vivamente di visitarla: il London Pass ti permette di entrare gratuitamente nonché di evitare le code. Una volta terminata la visita, dirigiti verso sud per passare dall’altra parte del Tamigi attraversando il Millenium Bridge. Ti trovi ora di fronte alla Tate Modern, un museo di arte contemporanea costruito all’interno di una vecchia centrale elettrica. L’entrata è gratuita e ti consiglio, anche in questo caso, di dedicare un paio d’ore alla visita.

Subito a est troverai in seguito il Shakespeare’s Globe: questa è la ricostruzione del teatro in cui recitò la compagnia di Shakespeare, distrutto nel 1613 a causa di un incendio. Il prezzo della visita è incluso nel London Pass. Continuando verso est raggiungerai il Borough Market, uno dei mercati più famosi del mondo, con una vastissima scelta di prodotti nazionali e internazionali. Questo luogo è ideale da visitare durante l’ora di pranzo.

È ora di proseguire la tua passeggiata lungo il fiume verso est: a pochi passi dal mercato noterai il London Bridge, e continuando lungo il Tamigi per altri dieci minuti a piedi arriverai fino al celebre Tower Bridge, il ponte mobile è uno dei principali simboli di Londra e collega il borgo di Southwark con quello di Tower Hamlets.

Londra Tower Bridge

Attraversa quindi il fiume per arrivare alla torre di Londra, la Tower of London, costruita a partire dal 1066. La torre, considerata Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è oggi visitabile (essa è inclusa nel prezzo del London Pass).

Per la cena ti suggerisco il quartiere di Soho, un quartiere pieno di vita sia di giorno che di notte. Per recarti a Soho partendo dalla torre di Londra, prendi la District Line o Circle Line alla fermata Tower Hill e cambia a Embankment Station per prendere la Bakerloo Line fino a Piccadilly Circus, per poi proseguire a piedi in direzione nord. In alternativa, puoi camminare dalla torre in direzione ovest passando attraverso la City, il quartiere d’affari di Londra.

Giorno tre: Musei e shopping

È l’ultimo giorno del tuo weekend a Londra, e vogliamo dedicarlo alla cultura e allo shopping prima della partenza imminente. Il quartiere di South Kensington, situato a ovest, è perfetto per cominciare la giornata. Esso ospita tre celebri musei: il National History Museum, il Science Museum e il Victoria & Albert Museum. Come tanti altri musei in Inghilterra, essi sono a entrata libera. Pur non essendo possibile visitare nel dettaglio tutti e tre i musei, ti invito vivamente a dedicare la mattinata a questo quartiere pieno di storia e di cultura.

London Victoria Albert Museum

Il pomeriggio è invece da dedicare allo shopping, in modo da concludere il tuo weekend a Londra concedendoti un po’ di tempo per te stesso e permettendoti di fare gli ultimi acquisti prima del ritorno.

Dalla stazione metropolitana di South Kensington, prendi la Circle Line o District Line e cambia a Victoria Station per prendere la Victoria Line fino a Oxford Circus. Qui ti troverai esattamente all’incrocio tra Oxford Street e Regent Street, le due grandi strade dello shopping Londinese. Anche in questo caso, ti invito a trascorrere l’intero pomeriggio in questa zona piena di negozi e grandi magazzini, sempre affollata e piena di vita. Se ti rimane tempo di cenare prima della partenza, la zona è ricca non solo di ristoranti fast food, ma anche di pub e ristoranti nascosti nelle vie secondarie che si dipartono da Oxford e Regent Street.

Sei già stato a Londra? Quali sono secondo te i luoghi da non perdere? Scrivici nei commenti!

Un giorno a Londra: cosa visitare

Londra vista sul Tamigi

Londra non è solamente la città più vasta del Regno Unito, ma di tutta l’Unione Europea: visitare tutti i monumenti e musei in un solo giorno è impossibile. Ciò non vuol dire che non valga la pena visitarla, anche solo di sfuggita: preparando un itinerario con tutti i monumenti emblematici della capitale e tralasciando i musei che necessitano di più tempo, un giorno a Londra è abbastanza per scoprire i luoghi più apprezzati della città. 

Supponiamo che la tua giornata londinese cominci alle 9 di mattina a Victoria, un quartiere nel pieno centro della città dotato di un’importante stazione ferroviaria e di autobus. Se arrivi in stazione o trovi una fermata della metropolitana in vicinanza, ti consiglio di recarti a uno sportello con personale o automatico per richiedere la Visitor Oyster Card, un pass ricaricabile che ti permetterà di viaggiare sui mezzi pubblici. £15 sono più che sufficienti per visitare tutti i luoghi che ti presenteremo in questo articolo. Nel caso tu preferisca camminare e limitare al massimo l’uso dei mezzi pubblici basta un pagamento contactless per poter usufruire della metro e degli autobus qualora ne avessi bisogno.

Westminster e Trafalgar Square

Ad una ventina di minuti a piedi dalla stazione Victoria (Victoria Station), e a due passi dalla sponda del Tamigi, troverai il Big Ben, uno degli orologi più famosi del mondo, con vista sul London Eye, situato dall’altra parte del fiume. (Per arrivarci in metro, prendi la Circle Line o la District Line fino a Westminster Station).

Ma non è tutto quel che c’è da visitare nella zona: ci troviamo infatti nel quartiere di Westminster, in cui si situa il parlamento inglese. Guardandoti intorno potrai osservare la House of Parliament, il Westminster Palace e la splendida Westminster Abbey, luogo in cui i sovrani britannici vengono incoronati. L’accesso all’abbazia è gratuito per coloro che posseggono il London Pass.  

Ti consiglio di dedicare un’oretta in questo bel quartiere pieno di storia prima di avventurarti verso Trafalgar Square (13 minuti a piedi o 6 minuti in autobus prendendo il numero 88 da Parliament Square a Trafalgar Square). Nel centro di questa importante piazza si trova la statua di Horatio Nelson, l’ammiraglio britannico che sconfisse la Francia e la Spagna nella battaglia di Trafalgar. Alle sue spalle troverai la National Gallery, un museo d’arte gratuito fondato nel 1824.  

Londra Big Ben e vista sul Tamigi

Buckingham Palace e i parchi di Londra

Puoi ora incamminarti in direzione sud-ovest per percorrere il The Mall, uno splendido viale alberato che collega l’Admiralty Arch (a due passi da Trafalgar Square) fino a Buckingham Palace (16 minuti a piedi), costeggiando St. James’s Park 

Sei quindi arrivato alla residenza ufficiale della Regina Elisabetta, dove ogni giorno a partire dalle 11:15 potrai assistere al famoso cambio delle guardie, della durata di circa mezz’ora. Una volta terminata la cerimonia, attraversa Green Park, situato subito a sinistra rispetto al Buckingham Palace, per arrivare al famoso Hyde Park (16 minuti a piedi), un posto ideale per rilassarsi, contemplare la natura e visitare il celebre Speaker’s Corner. Questo è il nome di un angolo del parco ancora in uso oggi dove grandi figure del passato, tra cui George Orwell, Karl Marx e Lenin, esponevano le loro idee al pubblico, creando un luogo di promozione e difesa della libertà di espressione.

Shopping a Oxford Street

È ora giunto il momento di pranzare. Dirigendoti verso nord-est arriverai a Marble Arch. Sulla tua destra troverai Oxford Street, una grande via piena di negozi e cafés dove potrai mangiare un boccone prima di dedicare un paio d’ore allo shopping e all’acquisto di eventuali souvenirs. Alla fermata metro Oxford Circus vi è l’incrocio tra Oxford Street e Regent Street, un’altra via di Londra dedicata allo shopping. Dirigendoti verso sud arriverai a Piccadilly Circus, un incrocio diventato famoso per i suoi grandi schermi pubblicitari luminosi. Nel caso lo shopping non facesse per te, puoi recarti direttamente alla meta successiva prendendo la Central Line a Marble Arch fino alla fermata Tottenham Court Road.

Leicester Square dista solo cinque minuti a piedi da Piccadilly: in questa zona troverai il famoso Odeon Cinema (dove tutte le grandi star del cinema vengono invitate per le premières), il quartiere cinese di Londra Chinatown e molti teatri e ristoranti.  

Londra St Paul's Cathedral

St. Paul’s Cathedral e Covent Garden

Prendi quindi la Piccadilly Line a Leicester Square e cambia a Holborn per prendere la Central Line fino a St. Paul’s Cathedral. Se invece preferisci camminare, continua verso est per una mezz’oretta e arriverai alla cattedrale di St. Paul, il più grande edificio religioso in Gran Bretagna, completato nei primi anni del XVIII secolo. A sud della cattedrale troverai il Millennium Bridge, il famoso ponte pedonale che dovette essere chiuso solo due giorni dopo l’inaugurazione a causa di vibrazioni dovute al grande numero di passanti. Dall’altra parte del fiume, alla tua sinistra, potrai osservare Il Shakespeare Globe (una replica del famoso teatro elisabettiano) e di fronte la Tate Modern, un museo d’arte contemporanea. Da qui dirigiti verso ovest per una breve passeggiata lungo il fiume, per poi risalire a nord attraversando il Waterloo Bridge 

È quasi ora di lasciare la capitale, ma non senza aver prima cenato. Ti trovi ora a due passi da Covent Garden (fermata Savoy Street sulla Central Line partendo dalla cattedrale), un quartiere pieno di negozietti, ristoranti, pubs e bar dove potrai mangiare e sorseggiare un cocktail prima della partenza. Potrai in seguito prendere la metropolitana che ti riporterà a Victoria (da Covent Garden Station, prendi la Piccadilly Line e cambia a Green Park Station per prendere la Victoria Line fino a Victoria Station).

Ora sappiamo che visitare Londra è possibile. Tu che cosa hai visitato? Diccelo nei commenti.

Vivere a Brighton

Brighton molo principale

Sogni di trasferirti in una città inglese multiculturale e piena di opportunità, ma non vuoi rinunciare al mare?

Vivere a Brighton è per molti la scelta ideale: distante poco meno di un’ora da Londra, è una cittadina a grandezza d’uomo ma offre tutti i benefici di una grande città: Brighton conta infatti due università, grandi società multinazionali come American Express per coloro che cercano opportunità lavorative, e molti negozi indipendenti di tutti i tipi per gli amanti dello shopping. 

Brighton e la vicinissima Hove formano insieme la Unitary authority of Brighton and Hove, riconosciuta come city nel 2001 e che conta oggi poco meno di 300.000 abitanti. La città è situata nella contea dell’East Sussex, nel sud est dell’Inghilterra, e si trova a due passi dal South Downs national park.

La cittadina costiera è famosa per il suo non-conformismo: nota per la sua grande comunità LGBT, Brighton è una città stravagante con una miriade di negozi e bar indipendenti, dove lo stile di vita è molto più rilassato rispetto alla capitale; è proprio per quest’ultimo punto che sempre più persone svolgenti attività lavorative a Londra decidono di scegliere Brighton come residenza. 

Brighton lungo mare

Brighton lungomare

Come arrivare a Brighton

Partendo dall’Italia in aereo, l’aeroporto più conveniente è senz’altro Gatwick, situato a metà strada fra Brighton e Londra, e distante mezz’ora in treno dalla cittadina costiera. Si possono eventualmente considerare altri aeroporti londinesi come Heathrow, Luton e Stansted, e da lì raggiungere Brighton via Londra in treno, oppure prendendo un pullman (National Express è la compagnia più nota e spesso molto economica).

Il pullman ti porterà fino ad Old Steine, a due passi dal mare, mentre la stazione ferroviaria si trova nel cuore della città: in entrambi i casi non sarai lontano dalle fermate degli autobus che ti porteranno fino alla tua destinazione. Per conoscere quale autobus prendere, puoi scaricare sul tuo cellulare l’app della Brighton & Hove Busesche ti permetterà inoltre di controllare gli orari e di comprare il tuo biglietto online.

Trasporti a Brighton e dintorni

Restando nel tema dei trasporti pubblici, è importante conoscere i costi dei vari abbonamenti. I parcheggi in centro città sono pochi e molto costosi, per cui gli abitanti molto spesso prediligono i mezzi pubblici. Come indicato sopra, la compagnia degli autobus di Brighton ha un’app per smartphone tramite la quale puoi comprare dei biglietti ad uso singolo, dei pass per una giornata intera, per una settimana, per un mese e per 90 giorni. I prezzi sono molto vari a seconda della compagnia che usi, dalla tua destinazione e dall’orario (di notte gli autobus costano di più), ma in generale il prezzo per un biglietto mensile è intorno a £80. Esistono tariffe ridotte per gli studenti universitari  e biglietti speciali per gruppi e famiglie; puoi trovare una lista con tutte le tariffe su questo sito.

Come indicato in precedenza, Brighton offre una qualità della vita molto più calma e rilassata rispetto a Londra, e per questo motivo molte persone decidono di vivere a Brighton pur lavorando nella capitale. La tranquillità della vita al mare però ha un costo: il season ticket mensile costa quasi £400. Il treno non ti porterà solamente a Londra: Brighton è ben collegata anche verso est (Lewes, Eastbourne) e a ovest (Shoreham, Worthing, Littlehampton).

Da non dimenticare la bicicletta, uno dei metodi più economici ed ecologici per spostarsi in città: la maggior parte delle strade principali di Brighton sono dotate di una corsia dedicata ai ciclisti. Per coloro che non ne posseggono una, Brighton offre la possibilità di noleggiare una delle loro biciclette attraverso il BTN BikeShare Scheme: i prezzi sono di 3p al minuto (più una sterlina per ‘sbloccare’ la bicicletta) oppure £72 all’anno, per trenta minuti al giorno.

Stazione ferroviaria di Brighton

Stazione ferroviaria di Brighton

Gli affitti

Come avrai ben capito dai costi dei trasporti, vivere a Brighton non è economico, ma il costo più importante è l’affitto. Pur non essendo ai livelli di Londra, gli affitti a Brighton sono tra i più cari del Regno Unito: conta in media £500 per una stanza in casa condivisa, £700 per un monolocale e £800 per un one bedroom flat, ai quali dovrai aggiungere le bollette e la council tax. 

Pur non essendo una grande città, Brighton ha quartieri molto diversi fra loro, e i prezzi variano a seconda dei tuoi requisiti. Qualora preferissi la calma, ma con il mare a due passi, la zona di Hove farà per te; se preferisci invece il verde, Preston Park è anch’essa una zona molto calma e carina. Il quartiere di Hanover, situato all’est di Brighton, è famoso per le sue case colorate ed è molto apprezzato sia da studenti che da famiglie. Il centro è, senza dubbio, il quartiere più movimentato, nonché il più costoso.  

Sul gruppo Facebook Italiani a Brighton trovi spesso informazioni su stanze disponibili, coinquilini con cui dividere un’appartamento, e mobili e arredamento in vendita.

Lavorare a Brighton

Come ovunque in Inghilterra, per poter lavorare ti servirà come prima cosa richiedere il National Insurance Number, e preparare un curriculum dal formato britannico. La conoscenza della lingua inglese è fondamentale; trovare lavoro senza è quasi impossibile. Il settore predominante è quello del turismo: nel periodo estivo sono molto richiesti lavori nel campo ristorativo e alberghiero, lavori che prevedono contatto con il pubblico.

Molti posti di lavoro, soprattutto nelle grandi catene come supermercati e negozi di abbigliamento, non accettano i curriculum cartacei: se sei interessato a lavorare in questo settore puoi cercare posti di lavoro e fare domanda direttamente sul sito internet della compagnia.

Nel caso non avessi un lavoro specifico in mente, o cercassi semplicemente un lavoro per migliorare la conoscenza della lingua inglese, ci sono molti siti internet e posti in città dove troverai annunci e aiuto nella tua ricerca. Se cerchi aiuto in persona, puoi recarti al Job Centre in Edward Street o in una delle numerose agenzie di recruitment sparse un po’ in tutta la città.

Studiare a Brighton

Brighton è una meta molto popolare per gli studenti di tutto il mondo, sia per frequentare gli studi universitari che per imparare o migliorare il proprio inglese. Per coloro che desiderassero frequentare gli studi superiori, si può scegliere tra la University of Brighton e la University of Sussexentrambe le università offrono corsi triennali, masters e dottorati in quasi tutte le materie. Pur non essendo situate nel cuore di Brighton, esse sono ben collegate al centro tramite autobus e treno. Per gli amanti della musica, il British and Irish Modern Music Institute (BIMM) ha un college a Brighton.

Per coloro che fossero invece interessati a un breve soggiorno per frequentare dei corsi di lingua inglese, Brighton offre diverse scuole di lingua. Alcune delle più popolari sono: 

Brighton ristoranti lungo mare

Brighton ristoranti lungo mare

Dove mangiare a Brighton

A Brighton il buon cibo non manca. Sul lungomare e un po’ ovunque in città troverai venditori del celebre fish and chips, uno dei piatti immancabili di ogni città costiera britannica. Nei quartieri più centrali, in particolare North Laine, The Lanes e Kemptown, troverai numerosissimi cafes dove potrai degustare piatti freschi, locali e fatti in casa, con molte opzioni vegetariane e vegane. Un posto immancabile per gli amanti dei burgers  è Burger Brothersun posto che a prima vista sembra un classico negozio fast food, ma che è molto spesso descritto come uno dei posti migliori della città.

Se sei amante del cibo italiano, non ti sentirai spaesato: la città offre numerose pizzerie e locali in cui si possono degustare aperitivi e specialità locali.

Le pizzerie più note a Brighton sono: 

  • VIP Pizza (19 Old Steine BN1 1EL) ; 
  • Fatto a Mano (77 London Road BN1 4JF, 25 Gloucester Road BN1 4AQ, 65-67 Church Road BN3 2BD); 
  • Purezza (12 St James’s St BN2 1RE);
  • Nuposto (14 West Street BN1 2RE); 
  • Al Duomo (7 Pavilion Buildings BN1 1EE).

Per coloro che cercassero qualcosa di diverso dalla pizza ci sono: 

  • Franco’s Osteria (4 Victoria Terrace BN3 2WE); 
  • Monjibello – aperitivi e cucina siciliana (24 Duke Street BN1 1AG); 
  • Grazie Mille – colazione, pranzo e aperitivi (169 North Street BN1 1EA); 
  • La Mucca Nera – gelateria e aperitivi (107 St James’s Street BN2 1TH).

Per la spesa di tutti i giorni, a Brighton troverai tutti i supermercati tradizionali (Tesco, Asda, Aldi ecc). Ci sono inoltre diversi alimentari indipendenti come Infinity Foods Hisbe, specializzati negli alimenti locali, di stagione e vegetariani/vegani, e per la verdura e la frutta fresca ed economica puoi recarti all’Open Market, aperto dal lunedì alla domenica.

Shopping a Brighton

Anche in questa categoria Brighton è molto ben fornita: con un centro commerciale nel centro della città e due zone pedonali piene di negozietti originali e indipendenti, è impossibile tornare a casa a mani vuote.

Il centro commerciale Churchill Square si trova a cinque minuti a piedi dalla stazione ed è formato da tre piani nei quali troverete negozi di abbigliamento (Topshop, Urban Outfitters, Victoria’s Secret), negozi per la casa (Lakeland, Tiger) e ristoranti e fastfood di vari tipi (situati in gran parte all’ultimo piano).

Qualora i negozi più tradizionali non facessero per te, puoi recarti nei quartieri North Laine The Lanes, situati entrambi nel cuore della città. A North Laine è immancabile Snooper’s Paradise, un negozio su due piani pieno di articoli vintage di qualsiasi tipo, dove ci si può perdere per delle ore intere. Nelle Lanes troverai invece soprattutto gioiellerie, negozi di abbigliamento di lusso e ristoranti.

Arte e cultura

Brighton ha un’importante scena musicale: molte band e artisti conosciuti a livello internazionale, come The Kooks e Fatboy Slim, sono originari di questa città. I cantanti e le band emergenti si esibiscono spesso nei pub, come il Prince Albert in Trafalgar Street e The Hope and Ruin in Queen’s Road. Le sale da concerto principali della città sono Komedia, Concorde 2, il Brighton Dome e il Brighton Centre.

Brighton sala concerti Concorde 2

Brighton sala concerti Concorde 2

Ogni anno a Brighton vengono organizzati due grandi eventi culturali, il Brighton Fringe e il Brighton Festival. I due eventi si svolgono spesso in contemporanea, e durano dai primi di maggio fino ai primi di giugno. Brighton Fringe è il festival d’arte più grande d’Inghilterra, nonché uno dei più grandi al mondo, con più di 1000 eventi in centinaia di luoghi diversi. Il Brighton Festival, creato nel 1967, è una celebrazione di musica, arte, teatro, letteratura, con eventi adatti a tutti i membri della famiglia, dai più grandi ai più piccoli.

Se ti trovi a Brighton la prima settimana di Agosto, non puoi mancare il Brighton Pride, uno degli eventi più importanti dell’anno, con quasi 500.000 visitatori provenienti dal mondo intero. L’evento si svolge dal venerdì alla domenica, con la tradizionale parade il sabato. Negli ultimi anni il Brighton Pride ha dato vita a un festival musicale, il Pride in the Park a Preston park, che recentemente ha accolto artisti internazionali quali Britney Spears e Kylie Minogue.

Brighton Pride

Brighton Pride

Monumenti e luoghi da visitare

Come quasi tutte le città balneari, Brighton ha un molo, il Palace Pier, simbolo emblematico della città nonché uno dei moli più famosi del Regno Unito. Lungo 525m, su questo molo troverai ristoranti, una sala giochi, un luna park, e potrai ammirare Brighton e le sue spiagge. In realtà Brighton di moli ne conta due: dirigendoti verso ovest potrai vedere lo scheletro del West Pier, in disuso da diversi decenni e rovinato da due incendi nel 2003. Lungo la costa c’è anche il British Airways i360, una torre alta 162m dalla quale si possono ammirare Brighton e i suoi dintorni.

West Pier Sud Inghilterra

Brighton West Pier

Altro palazzo emblematico è il Royal Pavilion, costruito a richiesta di Giorgio IV in stile indiano (esterno) e cinese (interno). Il palazzo è visitabile a pagamento, mentre il giardino che lo circonda è gratuito. A due passi dal Royal Pavilion troverai il Brighton Museum and Art Gallery, il museo che racconta la storia della città e dove spesso potrai visitare esposizioni su varie tematiche.  Tra gli altri musei della città ci sono il Brighton Toy and Model Museum, situato presso la stazione, e il Sea Life Centre, un aquario situato a due passi dal Palace Pier.

Se sei interessato ad una guida dei posti da visitare a Brighton in un giorno, puoi leggere il nostro articolo sull’argomento.

Le scogliere Seven Sisters

Le scogliere Seven Sisters

Se hai più tempo a disposizione, i dintorni di Brighton valgono davvero la pena di essere esplorati. Partendo dal centro, puoi prendere un autobus che ti porterà fino alle scogliere delle Seven Sisters, dove potrai dedicarti ad una passeggiata nella natura e contemplare paesaggi mozzafiato. Queste scogliere fanno parte del South Downs National Park, un parco nazionale di 1627m2 che circonda Brighton. Per gli amanti della campagna inglese e dei suoi piccoli villaggi caratteristici, questo è un posto da non mancare.

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