Lavorare online: come creare un sito internet e guadagnare con le affiliazioni

Lavorare in remoto da casa - smart working

Sempre più il mondo si sta spostando sul virtuale. Sempre più la tecnologia è parte integrante della nostra vita.

L’anno 2020 è stato il vero spartiacque tra il mondo tradizionale e il mondo digitale. Nell’anno 2020, a causa soprattutto del Coronavirus e delle regole di distanziamento sociale, molte aziende hanno introdotto lo “smart working” (lavoro intelligente ma piú comunemente lavoro in remoto) permettendo ai loro dipendenti di lavorare da casa, diventando alla fine del 2021 la normalità.

Lo smart working è una modalità di lavoro che consente di lavorare in modo flessibile, utilizzando tecnologie digitali per lavorare da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Ciò significa che i dipendenti possono lavorare da casa o da qualsiasi altra posizione fuori dall’ufficio, purché abbiano accesso a una connessione internet e ai dispositivi necessari per svolgere il loro lavoro. Lo smart working è stato reso possibile dalle moderne tecnologie digitali, come le videoconferenze e le piattaforme di collaborazione online, e sta diventando sempre più popolare come modo per aumentare la produttività e migliorare la qualità della vita dei dipendenti.

Ho deciso quindi di scrivere un articolo che aiuti le persone che come te, vogliono avvicinarsi al mondo online e costruire un modello di business che ti permetta di lavorare in remoto.

Smart worrking - lavorare in remoto

A chi è rivolto questo articolo?

  • A chi ha un e-commerce e vuole vendere online
  • A chi ha un sito vetrina e vuole promuovere i propri prodotti o servizi
  • A chi ha un negozio fisico e vuole fornire informazioni sul suo esercizio
  • A chi ha un sito di comparazione prodotti
  • A chi vuole iniziare a guadagnare tramite le affiliazioni
  • A chi vuole la propria indipendenza e autonomia

Si inizia da qui!

Se hai un’attività propria, offri un servizio, vendi un prodotto o vuoi lavorare come affiliato, allora devi certamente creare un Sito Internet. Esiste un numero immenso di piattaforme sulle quali è possibile creare il proprio sito internet ma noi, in questo articolo, analizzeremo quello tra i CSM piú utilizzati, WordPress.

WordPress è un sistema di gestione dei contenuti (CMS, Content Management System) open source utilizzato per creare e gestire siti web dinamici. È uno dei CMS più popolari al mondo e viene utilizzato per creare siti di vario tipo, dai blog personali ai siti aziendali, e-commerce, portali, siti di notizie e molto altro ancora.

WordPress è il miglior website builder per principianti sul mercato. Molti aziende utilizzano WordPress perché è flessibile e facile da usare.

Esistono 2 tipi di WordPress. WordPress.com, che offre una soluzione di hosting inclusa gratuitamente ma molto limitata e WordPress.org, senza hosting che dovrai acquistare separatamente (chiamato anche self-hosted).

Per il tuo sito vetrina o di servizi o di affiliazione, dovrai utilizzare WordPress self-hosted.

Per creare un sito web, di solito ci sono alcuni elementi chiave che sono necessari:

  1. Un piano di hosting web: questo è dove il tuo sito verrà memorizzato e reso disponibile e visibile online. Il servizio di hosting da noi suggerito, SiteGround, archivia tutti i file del tuo sito web e li rende disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
  2. Un dominio: questo è l’indirizzo web univoco che gli utenti utilizzeranno per accedere al tuo sito.
  3. Un programma di costruzione del sito web o una piattaforma di gestione dei contenuti (CMS): questo ti permetterà di creare e personalizzare il design e la struttura del tuo sito.
  4. Contenuti: testi, immagini, video e altri elementi che verranno visualizzati sul tuo sito.
  5. Ottimizzazione dei contenuti: ti suggerisco di seguire alcune buone pratiche SEO, come per esempio scrivere un testo ben strutturato e utilizzare meta-tag, per far si che il tuo sito sia ben indicizzato dai motori di ricerca.

Step 1: Piano di web hosting

Il web hosting è un servizio che consente alle organizzazioni e alle persone di ospitare un sito web o un’applicazione web su Internet. I fornitori di hosting offrono una varietà di servizi, come lo spazio sui server, la larghezza di banda, la registrazione di domini e altre funzionalità, che consentono ai clienti di creare e gestire i propri siti web. Ci sono molte tipologie differenti di web hosting, come l’hosting condiviso, l’hosting dedicato e l’hosting cloud, ciascuno dei quali offre vantaggi e svantaggi diversi.

Ti consiglio di utilizzare SiteGround per il tuo web hosting e dominio. È una delle più grandi società di hosting al mondo e un partner di hosting WordPress ufficiale. SiteGround è molto conosciuto per il suo fantastico Customer Service che lo ha portato a vincere premi come il Customer Service Department of the Year in Computer Hardware & Services category.

Per fortuna, con SiteGround, hai la possibilità di scegliere tra diversi tipi di account, tra cui uno molto economico, al costo di pochi euro mensili.

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Step 2: Dominio Web

La scelta di un dominio web è un passo importante per la creazione di un sito web. Il dominio è l’indirizzo web che gli utenti utilizzeranno per accedere al tuo sito, ad esempio www.tuo-sito.com.

Ci sono alcune cose da considerare quando si sceglie un dominio:

La brevità e la facilità di memorizzazione sono importanti, in modo che gli utenti possano facilmente ricordare il tuo indirizzo web.
La scelta di un’estensione di dominio (come .com, .org, .net, etc) può avere un impatto sulla percezione del tuo sito web. Ad esempio, un’estensione .com viene spesso associata a siti commerciali, mentre un’estensione .org viene associata a organizzazioni no-profit.
La scelta di un nome di dominio unico e rilevante per la tua attività può aiutare a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.
Una volta scelto un nome di dominio, è necessario registrarlo presso un registrar di domini accreditato per evitare che qualcun altro lo utilizzi. La registrazione di solito ha un costo annuale, che varia a seconda del registrar e dell’estensione scelta.

Sono sempre più utilizzate anche altre estensioni come .online, .shop, .store, .tech, .dev etc. che hanno un senso preciso rispetto all’utilizzo del sito web.

Dopo aver scelto il tuo web hosting e il dominio del tuo sito, sei pronto per installare WordPress. Quindi, segui semplicemente le nostre istruzioni su come creare un sito web. Questo ti permetterà di creare il tuo sito web d’affiliazione in modo facile e veloce.

Step 3: Installa WordPress

WordPress image

Per installare WordPress, ci sono alcuni passi fondamentali da seguire: recati nel pannello di controllo del tuo hosting e installa l’applicazione o scarica l’ultima versione di WordPress dal sito web ufficiale (https://wordpress.org/download).

Segui la procedura guidata d’installazione.

Al termine dell’installazione, è possibile accedere alla dashboard di WordPress e iniziare a personalizzare il proprio sito web.
Si ricorda di fare un backup regolarmente del proprio sito web (Siteground effettua il backup giornaliero gratuito di tutti i tuoi siti contenuti nel tuo spazio web)

Nota: Assicurati di avere i requisiti minimi di sistema per l’installazione ( php, mysql, web server) e avere i permessi d’accesso sufficienti per la configurazione del proprio server.

Ora dovrai inserire il nome del tuo sito web, il nome utente dell’amministratore e una password per il tuo sito web. Non preoccuparti, puoi modificarli in seguito nelle impostazioni di WordPress se necessario.

Step 3. Seleziona il tuo tema

Per creare un sito web e scegliere un tema adatto, dovrai seguire i seguenti passaggi:

  1. Identifica l’obiettivo del tuo sito: stabilisci cosa vuoi ottenere dal tuo sito web e quali contenuti vorrai includere.
  2. Definisci il tuo pubblico di riferimento: capire a chi ti stai rivolgendo ti aiuterà a selezionare un tema adatto alle loro esigenze e preferenze.
  3. Esplora le opzioni disponibili: ci sono migliaia di temi WordPress gratuiti e a pagamento che puoi installare sul tuo sito con WordPress.
  4. Scegli un tema adatto alle tue esigenze: una volta esplorate le opzioni disponibili, seleziona un tema che soddisfi i tuoi requisiti in termini di design, funzionalità e personalizzazione.
  5. Personalizza il tuo tema: una volta scelto il tema, puoi personalizzarlo in base alle tue esigenze utilizzando i controlli forniti da WordPress.
  6. Lancia il tuo sito: quando il tuo sito è pronto, pubblica il contenuto per renderlo accessibile ai tuoi visitatori.

Nota che questi passaggi possono variare a seconda del tuo livello di esperienza, delle risorse a disposizione e del sistema di gestione dei contenuti utilizzato per creare il tuo sito. E’ comunque sempre consigliabile rivolgersi a professionisti del settore per avere un sito funzionale e accattivante.

Come cambiare tema su WordPress

Tema WordPress 2023

Puoi cambiare il tema dalla dashboard dell’amministratore di WordPress. Visita la pagina Aspetto » Temi e fai clic sul pulsante “Aggiungi nuovo”.

Recati sul sito Envato Market dove troverai migliaia di temi. Da qui potrai scegliere il tuo tema in base al tipo di sito internet che vuoi creare. Puoi ordinarli in base a popolari, più recenti, in primo piano e altri filtri di funzionalità (ad esempio settore, layout, ecc.).

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Una volta scaricato ed installato il tema sei pronto per iniziare con la creazione del tuo sito internet.

Step 4. Personalizza il tuo tema

Per modificare un tema su WordPress, puoi seguire questi passaggi:

  1. Accedi al tuo pannello di amministrazione di WordPress: accedi all’indirizzo web del tuo sito seguito da “/wp-admin” per accedere al pannello di amministrazione.
  2. Seleziona “Aspetto” dal menu a sinistra: questo ti porterà alla schermata delle opzioni dei temi.
  3. Scegli il tema da modificare: puoi selezionare il tema attualmente in uso o sceglierne uno diverso tra quelli installati.
  4. Utilizza gli strumenti di personalizzazione forniti: a seconda del tema che hai scelto, potresti avere a disposizione diverse opzioni di personalizzazione, come la possibilità di modificare i colori, i caratteri e la disposizione dei contenuti. In caso di problemi nell’utilizzo degli strumenti di personalizzazione, si può sempre consultare la documentazione del tema o i forum di supporto.
  5. Salvare e pubblicare le modifiche: dopo aver apportato le modifiche, assicurati di salvare le modifiche premendo il bottone “Salva” o “Pubblica”. In questo modo, le modifiche verranno visualizzate sul tuo sito.

Tenere presente che la modifica di un tema richiede generalmente un minimo di conoscenza HTML/CSS e di come funziona wordpress, altrimenti si può incorrere in problemi nel sito e nel suo funzionamento. Inoltre, si può sempre richiedere supporto dalla community di wordpress o da professionisti del settore.

Step 5. Installazione dei plug-in

I plugin di WordPress sono come le app per il tuo sito WordPress. Sono delle estensioni che consentono di aggiungere funzionalità aggiuntive al tuo sito WordPress. Essi ti permettono di estendere la funzionalità di base di WordPress e personalizzare il tuo sito in base alle tue esigenze, pensa al modulo di contatto, alle gallerie fotografiche, ecc.

Attualmente sono disponibili più di 49.000 plugin gratuiti per WordPress. Esistono anche plug-in a pagamento venduti da siti Web e sviluppatori di terze parti.

Ci sono molti tipi di plugin disponibili, tra cui:

  • plugin per la SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca)
  • plugin di sicurezza
  • plugin per la creazione di form di contatto
  • plugin per l’integrazione di social media
  • plugin per la creazione di gallerie immagini e video
  • plugin per la creazione di e-commerce

Per utilizzare un plugin, è sufficiente installarlo e attivarlo dal pannello di amministrazione di WordPress. Come precedentemente accennavo, alcuni plugin sono gratuiti, mentre altri sono a pagamento. Prima di installare un plugin, è importante verificare che sia compatibile con la versione di WordPress in uso e che abbia buone recensioni da parte degli utenti.

Inoltre, si deve tenere in considerazione che l’utilizzo troppo massiccio di plugin può rallentare il caricamento del sito e compromettere la sicurezza del sito. Per questo è consigliato utilizzare solo i plugin essenziali e mantenerli sempre aggiornati.

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Step 6. Tipologia di sito internet

Finora ti abbiamo mostrato come creare un sito web, aggiungere un tema e installare plugin essenziali. Ora è arrivato il momento di decidere che tipo di sito vuoi creare.

Con WordPress o altri sistemi di gestione dei contenuti (CMS) è possibile creare una vasta gamma di siti web, tra cui:

  1. Siti aziendali: siti web per promuovere le attività e i prodotti di un’azienda, fornire informazioni sui servizi offerti e creare un punto di contatto con i clienti.
  2. Blog: siti web in cui gli autori pubblicano articoli e contenuti regolarmente, solitamente su un argomento specifico.
  3. Portfolio: siti web per mostrare i lavori e le realizzazioni di un professionista o di un’azienda, come designer, artisti, fotografi, architetti e così via.
  4. Siti di e-commerce: siti web per vendere prodotti o servizi online, in grado di gestire il processo di acquisto, il carrello, il pagamento e la consegna.
  5. Siti di directory: siti web che elencano informazioni su aziende, professionisti o luoghi, spesso con recensioni e valutazioni degli utenti.
  6. Siti di news: siti web che forniscono informazioni e notizie su un argomento specifico o su un’area geografica.
  7. Siti di intrattenimento: siti web che forniscono contenuti divertenti e intrattenimento, come giochi, video, musica, ecc.
  8. Siti di social media: siti web per creare una comunità online, condividere contenuti e interagire con gli utenti.
  9. Siti educativi o di formazione: siti web per fornire lezioni online, risorse didattiche, test di valutazione e altre funzioni per l’apprendimento a distanza.

Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di siti web che è possibile creare con WordPress o con altri sistemi di gestione dei contenuti, in realtà le possibilità sono molteplici e dipendono dalla tua creatività e dalle tue esigenze specifiche.

 

Ulteriori valutazioni da fare quando creo un sito internet:

Le valutazioni sull’utenza di un sito internet possono essere effettuate attraverso diversi strumenti e metodi. Alcuni esempi sono:

  • Analisi del traffico web: utilizzando strumenti come Google Analytics, è possibile ottenere informazioni sul numero di visitatori, sulle pagine visitate e sulla provenienza geografica degli utenti.
  • Sondaggi e indagini di mercato: attraverso sondaggi e indagini mirate, è possibile ottenere informazioni dettagliate sull’utenza, come l’età, il sesso, i livelli di istruzione e gli interessi.
  • Feedback degli utenti: raccogliendo feedback e commenti degli utenti, è possibile ottenere una valutazione della loro esperienza sul sito e delle loro aspettative.
  • Analisi dei dati sui social media: utilizzando strumenti di analisi dei dati sui social media, è possibile ottenere informazioni sull’utenza, come la loro attività e interazione sui social media.

In generale, le valutazioni sull’utenza di un sito internet possono aiutare a comprendere meglio le esigenze e le aspettative degli utenti, e quindi a migliorare l’esperienza utente e aumentare la rilevanza del contenuto del sito.

Plugin e utilizzi aggiuntivi

Come tradurre il tuo sito in piu lingue?

WPML (WordPress Multilingual) è un plugin per WordPress che consente di creare siti web multilingue. Con WPML è possibile tradurre i contenuti del proprio sito, inclusi post, pagine, categorie e tag, in modo semplice e veloce.

Per utilizzare WPML, è necessario prima installare e attivare il plugin sul proprio sito WordPress. Una volta fatto ciò, sarà possibile selezionare le lingue da utilizzare nel sito e iniziare a tradurre i contenuti. WPML offre diverse opzioni per la traduzione, tra cui la traduzione manuale, la traduzione automatica tramite un servizio esterno e la traduzione tramite un traduttore professionale assegnato dal plugin.

Inoltre, WPML consente di gestire i permalink, la navigazione e le impostazioni SEO in modo che i contenuti tradotti siano facilmente indicizzabili dai motori di ricerca. Inoltre consente di gestire il tema e gli plug-in in modo che funzionino correttamente con diverse lingue.

In sintesi, WPML è una soluzione efficace per creare siti web multilingue su WordPress, offrendo strumenti completi per la traduzione, la gestione dei permalink e delle impostazioni SEO.

Come guadagnare con le affiliazioni?

Awin (precedentemente noto come Affiliate Window) è una piattaforma di affiliazione online che consente ai commercianti di promuovere i propri prodotti o servizi attraverso gli affiliati. Gli affiliati, a loro volta, promuovono i prodotti o i servizi dei commercianti attraverso i propri siti web o canali di social media, ottenendo una commissione per ogni vendita o conversione generata dai loro referral.

Awin offre una vasta gamma di strumenti per i commercianti, tra cui una dashboard di monitoraggio delle performance, la possibilità di creare campagne di affiliazione personalizzate, l’accesso a una vasta rete di affiliati e un sistema di pagamento automatizzato per le commissioni. Gli affiliati possono inoltre accedere a una grande quantità di prodotto feed e banner pubblicitari per promuovere i prodotti dei commercianti.

Il sistema di Awin è strutturato con un sistema a doppio livello, ovvero gli affiliati possono reclutare altri affiliati, guadagnando una percentuale sulla loro attività di marketing.

In sintesi Awin è una piattaforma di affiliazione online che consente ai commercianti di promuovere i propri prodotti o servizi attraverso gli affiliati che ricevono una commissione per ogni vendita o conversione generata dai loro referral, gli affiliati possono inoltre reclutare altri affiliati.

Dopo aver effettuato la registrazione su aWin avrai finalmente accesso a tutte le compagnie che si appoggiano sulla piattaforma. Delle volte capita che la stessa compagnia si appoggi anche su altre piattaforme, l’ideale è lavorare su una sola piattaforma in modo che possano tenere meglio sotto controllo tutte le informazioni relative alle visite, vendite, rapporti e altre statistiche.

Promuovi il tuo sito

Ci sono diversi modi per promuovere un sito web:

  1. SEO (Search Engine Optimization): ottimizzare il sito per i motori di ricerca in modo che appaia tra i primi risultati delle ricerche pertinenti.
  2. Pubblicità online: utilizzare annunci sui social media (Facebook e instagram per eccellenza) o sui motori di ricerca per attirare visitatori al sito.
  3. Marketing dei contenuti: creare e condividere contenuti di valore per attirare l’attenzione del pubblico e indirizzarlo verso il sito.
  4. Marketing di affiliazione: collaborare con altri siti web o influencer per promuovere il proprio sito e acquisire nuovi visitatori.
  5. Email Marketing: utilizzare la propria lista di contatti email per inviare aggiornamenti e promozioni riguardanti il sito.
  6. Networking: partecipare a eventi o gruppi online relativi all’argomento del sito per costruire relazioni e acquisire nuovi visitatori.
  7. Optimization for conversion: ottimizzare il sito per convertire i visitatori in clienti o lead, creando esperienze utente ottimali

In generale per promuovere un sito è importante avere una strategia di lungo termine e utilizzare una combinazione di queste tecniche per raggiungere il proprio pubblico target e aumentare il traffico del sito.

Che importanta ha la SEO?

Ottimizzazione siti internet SEO

La SEO (Search Engine Optimization) ha un’importanza fondamentale per il successo di un sito web, poiché consente ai motori di ricerca di comprendere il contenuto del sito e di classificarlo correttamente nei loro risultati di ricerca. Se il tuo sito è ben ottimizzato per i motori di ricerca, sarà più facile per gli utenti trovare il tuo sito quando effettuano ricerche relative al tuo prodotto o servizio.

La SEO comprende una serie di tecniche e pratiche per ottimizzare il contenuto e la struttura di un sito web per i motori di ricerca. Queste tecniche possono includere la scelta di parole chiave appropriate, la creazione di contenuti di qualità, l’ottimizzazione della struttura del sito, la creazione di link in entrata e la generazione di traffico organico.

In generale, la SEO può aiutare un sito web a raggiungere i suoi obiettivi di business, aumentando la visibilità, migliorando la user experience e incrementando le conversioni. Per ottenere i massimi benefici dalla SEO, è importante monitorare costantemente i propri dati e adattare il proprio sito in base ai risultati ottenuti.

In sintesi, la SEO è importante perché aiuta a migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca, aumentando la visibilità del sito e rendendolo più facilmente raggiungibile per gli utenti interessati ai prodotti o servizi offerti, questo può portare ad aumentare le conversioni e migliorare il business.

Ricapitolando, queesti sono i passi da compiere per creare una propria attività online

  1. Scegli una nicchia
  2. Scegli dominio: SiteGround
  3. Scegli hosting: SiteGround
  4. Costruisci il sito
  5. Scelta piattaforma: installazione e utilizzo di WordPress
  6. Stai creando un sito multilingua? utilizza WPML plugin di traduzione
  7. Cerca programmi di affiliazione
  8. Lavorare per affiliazioni – aWIN (piattaforma che offre migliaia di programmi di affiliazione, compagnie telefoniche, negozi, compagnie taxi, trasporti, aerei etc.
  9. Vendi un tuo prodotto
  10. Promozione prodotto, servizio, business
  11. Scegli il tuo pubblico
  12. Sciacqua, insapona e ripeti

Figure professionali nella ristorazione in UK – Hospitality and food

Immagine chef in cucina

Dalla gestione di un ristorante o un hotel all’organizzazione di eventi e catering: esistono tante figure professionali nel settore della ristorazione che potrai coprire solo se hai le giuste competenze e qualifiche

Accommodation manager

Il tuo lavoro è mantenere felici inquilini, ospiti o residenti assicurandoti che la tua struttura sia pulita, ben tenuta e che il personale sia ben addestrato e gestito. Potresti essere responsabile di una casa di cura, un collegio, un hotel, ma le responsabilità sono generalmente le stesse e riguardano il controllo del budget, la pianificazione aziendale e l’amministrazione.

Una laurea non è necessaria in quanto i datori di lavoro di solito cercano esperienza e capacità. Avrai comunque bisogno di una laurea se vuoi aderire a un programma di gestione per una delle catene più grandi. È anche possibile fare un apprendistato come dirigente e poter poi avere un ruolo manageriale.

Baker

Industrial baker, baking operative, artisan baker, craft baker

I fornai preparano pane, torte e pasticcini a mano e con macchinari.

Bar person

Bartender

Il personale del bar serve drink in locali come pub, club, enoteche, hotel e centri ricreativi.

Barista

I baristi preparano e servono caffè nei bar, nelle catene di caffetterie, nei ristoranti e negli hotel.

Butcher

I macellai preparano e vendono carne e pollame e producono prodotti a base di carne come salsicce, hamburger e torte.

Butler

Household manager

I maggiordomi svolgono compiti personali e domestici per i loro datori di lavoro.

Cake decorator

I decoratori di torte progettano, realizzano e decorano torte per compleanni, matrimoni e altre occasioni speciali.

Catering manager

Food service manager

Conosciuto anche come gestore di alimenti e bevande, è tuo compito pianificare, organizzare e sviluppare cibi e bevande per soddisfare le aspettative dei clienti, gli standard igienici e i target finanziari.

Sono disponibili corsi di laurea e apprendistato oppure puoi iniziare come assistente alla ristorazione e migliorare le tue capacità e la tua esperienza man mano che procedi. Una volta diventato un responsabile del catering, è possibile passare a capo del catering, gestione delle operazioni o persino direttore del catering con responsabilità per una regione e un team di manager.

La capacità di pensare in modo autonomo, lavorare in squadra e gestire un budget sono tutte competenze importanti per avere successo nella ristorazione. Alcuni datori di lavoro possono richiedere certificati di igiene alimentare e salute e sicurezza, mentre altri ti aiuteranno a raggiungerli come parte del tuo ruolo.

Cellar technician

Drinks dispense technician, cellar service engineer, beer quality technician

I tecnici di cantina installano cantine e monitorano la conservazione delle bevande in luoghi come pub, bar, hotel e ristoranti.

Chef

Cook

L’industria ha una chiara gerarchia e le mansioni di chef sono suddivise in: commis chef, chef de partie, sous chef e head chef. Probabilmente inizierai dal basso, costruendo la tua esperienza e abilità e procedendo verso l’alto.

Tecniche di cottura, igiene alimentare e salute e sicurezza sono gli aspetti tecnici evidenti del lavoro. Tuttavia, a seconda del livello in cui ti trovi, devi anche essere in grado di ascoltare e agire secondo le istruzioni e delegare dove necessario. Anche l’attenzione ai dettagli e un approccio calmo in ambienti fortemente sotto pressione sono importanti.

Conference centre manager

Ti assicurerai che tutti i servizi forniti soddisfino le esigenze dei clienti e gli eventi siano gestiti in modo efficiente, il che potrebbe richiedere il contatto con un organizzatore di eventi. Oltre ai centri congressi potresti trovare lavoro in hotel, università e impianti sportivi.

Gli stipendi variano a seconda del settore, del ruolo e dell’esperienza, ma generalmente gli assistenti manager partono da £ 20.000, aumentando ovunque fino a £ 35.000 come manager e fino a £ 45.000 con alcuni anni di esperienza.

Un’organizzazione efficace, la capacità di pianificare e gestire le finanze e le capacità di servizio al cliente sono tutte cose importanti per avere successo nel ruolo. A seconda del lavoro, possono essere utili anche una patente di guida completa e una conoscenza delle lingue straniere.

Consumer scientist

Gli scienziati dei consumatori studiano perché le persone usano o acquistano prodotti e servizi e danno consigli a rivenditori e produttori.

Counter service assistant

Gli assistenti del servizio al banco salutano, servono e accettano pagamenti dai clienti che acquistano cibo e bevande.

Cruise ship steward

Cabin steward

Gli steward delle navi da crociera puliscono e servono le cabine a bordo delle navi da crociera.

Event manager

Responsabile della pianificazione e organizzazione di conferenze, seminari, mostre e feste, gli event managers devono garantire che il pubblico sia coinvolto e il messaggio dell’evento sia chiaro.

Una laurea in gestione di eventi, marketing o tempo libero e turismo può essere utile, ma i datori di lavoro sono molto più interessati alle tue capacità e alla tua esperienza nel settore. Potresti studiare per una laurea che include un anno nell’industria o organizzare eventi mentre sei all’università per creare la tua esperienza.

Le capacità di negoziazione sono importanti per ottenere i prezzi migliori quando si cercano fornitori e luoghi, così come le capacità di vendita e marketing per promuovere l’evento e ottenere sponsor. Il ruolo è molto pratico, il che significa che le capacità di gestione del progetto, l’attenzione ai dettagli e la capacità di risolvere i problemi sono un must.

Exhibition designer

Creerai mostre che abbiano un bell’aspetto, siano pratiche, comunichino il messaggio del cliente e siano in linea con spazio o budget a disposizione. Capacità di comunicazione efficaci sono un must in quanto dovrai ascoltare le idee del cliente e trasformarle in realtà aggiungendo alcuni dei tuoi suggerimenti.

La maggior parte dei datori di lavoro richiede una laurea in una materia legata all’arte e al design insieme a un portfolio di design e un’esperienza lavorativa pertinente. Pensiero creativo, capacità di disegno e una buona comprensione commerciale sono solo alcune delle abilità di cui avrai bisogno per avere successo.

I lavori sono disponibili in società di design, società di consulenza, musei e gallerie più grandi. È possibile diventare freelance ma solo dopo aver costruito il proprio portfolio e i propri contatti acquisendo esperienza.

Fast food restaurant manager

Fast food restaurant manager

Il tuo lavoro è garantire cibo e bevande di alta qualità e che un buon servizio clienti sia fornito dal tuo ristorante. Potrebbe anche essere richiesto di gestire gli acquisti e le vendite.

Molti manager iniziano allo sportello e si fanno strada, ma ci sono anche opportunità per fare un corso di laurea o un apprendistato. Una combinazione di flessibilità su quando e dove si lavora e impegno e guida può rendere il passaggio al livello di senior management molto più rapido.

Gli stipendi per le posizioni di assistente manager vanno da £ 18.500 a £ 25.000, aumentando a £ 28.000 con l’esperienza. Quelli sui corsi di laurea tendono a guadagnare tra £ 21.500 e £ 27.000, mentre i direttori generali possono guadagnare fino a £ 32.000.

Fishmonger

Fish seller

I pescivendoli vendono pesce e prodotti ittici e consigliano i clienti su come prepararli.

Food factory worker

Food process operative, food processing worker

Gli operai delle industrie alimentari producono prodotti congelati, in scatola, al forno e essiccati.

Food manufacturing inspector

Food quality control inspector, food safety officer

Gli ispettori della produzione alimentare si assicurano che le aziende soddisfino gli standard di igiene e sicurezza e che i prodotti siano sicuri da mangiare.

Food scientist

Food technologist

Scienziati e tecnologi alimentari sviluppano cibi e bevande, assicurandosi che siano sicuri da consumare.

Head chef

Kitchen manager, executive chef, chef de cuisine

I capi chef supervisionano il personale, il cibo e il budget di un ristorante.

Hotel manager

Guest house manager, hotel general manager

I gestori dell’hotel sono responsabili della gestione quotidiana di un hotel.

Hotel porter

I facchini dell’hotel accolgono gli ospiti, trasportano i bagagli e rispondono alle loro domande.

Hotel receptionist

Gli addetti alla reception dell’hotel fanno sentire gli ospiti i benvenuti, gestiscono nuove prenotazioni, prenotazioni di camere e tutte le richieste degli ospiti.

Hotel room attendant

Gli addetti alle camere dell’hotel si assicurano che le camere dell’hotel siano pulite, ordinate e invitanti per gli ospiti.

Housekeeper

Hotel housekeeper, housekeeping manager, head housekeeper

Le governanti organizzano il personale dell’hotel per assicurarsi che tutte le camere siano mantenute pulite e in ordine.

Kitchen assistant

Gli assistenti di cucina preparano il cibo, si assicurano che gli chef abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno e mantengono pulita la cucina.

Kitchen porter

Kitchen hand, kitchen attendant

I lavapiatti puliscono, lavano e preparano il cibo per le cucine di hotel, ristoranti e ospedali.

Meat process worker

Meat factory worker, abattoir worker, slaughterhouse worker

Gli addetti alla lavorazione della carne producono prodotti a base di carne per l’industria alimentare, la ristorazione e la vendita al dettaglio.

Microbrewer

Craft brewer, craft distiller

I microbirrifici producono e commercializzano le proprie bevande alcoliche come birre, sidri e gin.

Public house manager

Il lavoro di front-of-house, il reclutamento del personale, la contabilità e il controllo delle scorte sono solo alcuni dei compiti di chi gestisce un pub o un bar. Puoi possedere i tuoi locali o essere impiegato da un birrificio o una catena di pub per gestire l’attività, ma in entrambi i casi dovrai ottenere una licenza personale per vendere alcolici, che si ottiene attraverso una qualifica di licenza accreditata.

A parte la licenza, non sono richieste qualifiche formali e spesso si pone l’accento sull’esperienza lavorativa. Se stai entrando nel ruolo attraverso un programma di gestione dei laureati, avrai bisogno di una buona laurea in qualsiasi materia.

Gli assistenti gestori di pub possono guadagnare tra £ 16.000 e £ 21.000 aumentando fino a £ 35.000 per manager / licenziatari. Oltre a questo ti possono essere offerti pasti agevolati e alloggi economici o gratuiti, con alcuni gestori che vivono anche sopra i locali.

Publican

Pub landlord, licensee, manager of licensed premises

I publicans gestiscono locali autorizzati come pub e bar.

Restaurant manager

Restaurant manager, hotel restaurant manager

Devi assicurarti che il tuo ristorante funzioni in modo efficiente e redditizio mantenendo la sua buona reputazione. Gli standard di qualità, le prestazioni aziendali, la salute e la sicurezza sono sotto la tua responsabilità, il che significa che avrai bisogno di un buon mix di competenze aziendali e creative.

La necessità di trattare diplomaticamente con il personale e con i clienti significa che avrai bisogno di eccellenti capacità interpersonali e capacità di risolvere i problemi. Quando gestisci un ristorante dovrai affrontare molte cose diverse contemporaneamente, il che può rendere il lavoro impegnativo.

Non è richiesta una laurea per l’ingresso in quanto l’esperienza è altrettanto importante. Tuttavia, una laurea in economia e corsi nella ristorazione possono essere utili.

School lunchtime supervisor

Lunchtime assistant

I lunchtime assistant lavorano nelle scuole primarie, secondarie e speciali, occupandosi dei bambini durante la pausa pranzo.

Street food trader

Mobile caterer

I commercianti di cibo di strada gestiscono le proprie attività, servendo cibo e bevande ai clienti da una bancarella o da un furgone.

Waiter

Waitress, waiting staff, server

I camerieri servono cibo e bevande ai clienti in ristoranti e caffè, prendono ordini e gestiscono i pagamenti.

Wedding planner

I wedding planner aiutano le coppie a organizzare il loro matrimonio.

Cos’è il redundancy, chi può essere licenziato e quali sono i miei diritti?

Colloquio lavoro - due uomini parlano

La perdita di posti di lavoro sta aumentando perché le aziende risentono degli effetti finanziari della crisi del coronavirus.

Quali sono i tuoi diritti in caso di licenziamento per ridondanza (redundancy in inglese) Nel Regno Unito?

Cos’è il redundancy?

Quando un’azienda ha bisogno di ridurre la sua forza lavoro, chiude posizioni lavorative e le persone che svolgono quei lavori vengono licenziate (licenziamento per riduzione del personale). Non è la stessa cosa che essere licenziati per cattiva condotta e quindi per giusta causa.

Se sei licenziato per ridondanza, hai dei diritti per legge.

Chi può essere selezionato per redundancy?

Devi essere stato scelto secondo giusti criteri.

I seguenti non sono considerati giusti criteri per poter essere licenziato:

  • La tua età o sesso
  • Sei incinta
  • Sei un membro di un sindacato
  • Hai chiesto un congedo per ferie o maternità
  • I datori di lavoro possono effettuare selezioni in base all’anzianità di servizio (ultimo entrato, primo uscito) o ai registri disciplinari.

Molte aziende chiedono ai proprio dipendenti di offrirsi come volontari per il licenziamento.

Tuttavia, spetta al datore di lavoro selezionare effettivamente quei volontari per il licenziamento.

Sono in cassaintegrazione. Posso essere licenziato?

Si può essere licenziati durante la cassaintegrazione..

Il mio datore di lavoro può licenziarmi senza preavviso?

No.

La quantità di preavviso che riceverai dipenderà da quanto tempo hai lavorato per l’azienda:

  • Almeno una settimana di preavviso se hai lavorato da un mese a due anni;
  • Preavviso di una settimana per ogni anno di impiego se hai lavorato da due a 12 anni;
  • 12 settimane di preavviso se sei stato impiegato per 12 anni o più;
  • In caso di licenziamento hai diritto a una consultazione con il tuo datore di lavoro.

Se un datore di lavoro taglia 20 o più posti di lavoro, deve organizzare una consultazione collettiva che coinvolga un sindacato o un rappresentante dei dipendenti. Questo deve iniziare almeno 30 giorni prima della fine del lavoro di un dipendente.

Se vengono licenziate 100 o più persone, le riunioni di gruppo devono iniziare almeno 45 giorni prima della fine del lavoro di un dipendente.

Il processo di consultazioni verrà attuato anche se la società è insolvente e sta chiudendo definitivamente.

A quale indennità di licenziamento ho diritto?

Se hai lavorato ininterrottamente per il tuo datore di lavoro per due o più anni, hai il diritto legale di ricevere una indennità di licenziamento. Esiste un minimo legale, ma alcuni contratti di lavoro e datori di lavoro sono più generosi.

L’importo viene calcolato in base alla tua età, durata del servizio continuo e stipendio attuale. Otterrai almeno:

  • Mezza settimana di paga per ogni anno intero di lavoro quando hai meno di 22 anni;
  • Una settimana di paga per ogni anno intero di lavoro se hai tra i 22 e i 41 anni;
  • Una settimana e mezza di paga per ogni anno intero di lavoro quando hai 41 anni o più;
  • Un datore di lavoro non è obbligato a pagarti più di £ 16.140 o £ 16.800 se ti trovi in Irlanda del Nord.

Se vuoi controllare i tuoi diritti, il governo ha un calcolatore di redundancy così come il Money and Pensions Service.

Se hai ancora delle ferie dovute quando parti, hai diritto a essere pagato anche per le ferie arretrate.

Se un’azienda è fallita, il governo stesso potrebbe fornire l’indennità di licenziamento.

Cosa succede alle tasse che ho pagato?

Le prime £ 30.000 di qualsiasi indennità di licenziamento sono esentasse.

Questo importo include tutti i premi aziendali non monetari che fanno parte del tuo redundancy, come un’auto aziendale o un computer. Il loro valore verrà quantificato e aggiunto alla tua indennità di licenziamento.

Qualsiasi importo superiore a tale importo verrà tassato.

Alla fine dell’anno fiscale (che va da aprile a marzo) nel quale sei stato licenziato, vale la pena verificare se hai pagato troppe o troppo poche tasse. Questo può dipendere dal fatto che tu abbia trovato un altro lavoro.

Cosa posso fare per trovare un altro lavoro?

In caso di licenziamento, è possibile che ti venga concesso un permesso retribuito per cercare un altro lavoro.

Se hai lavorato ininterrottamente per il tuo datore di lavoro per almeno due anni, puoi prenderti il 40% della tua settimana lavorativa libera, ad esempio due giorni su cinque, per partecipare a colloqui.

Il tuo datore di lavoro dovrà pagarti anche per le ore in cui sarai assente per cercare lavoro. Se ti prendi più tempo di quello concesso, il datore di lavoro non sarà tenuto a pagarti le ore in eccesso in cui sei stato assente, anche se alcuni datori di lavoro potrebbero essere più generosi.

Chiunque venga licenziato può avere diritto a borse di studio, prestiti e corsi gratuiti.

Cosa è la CSCS card e come richiederla?

Lavoratori con elmetto in una azienda

La CSCS card (Construction Skills Certification Scheme) è una carta attribuita ai lavoratori nell’edilizia per dimostrare di aver ricevuto training e qualificazioni adeguate per lavorare correttamente. Essa è stata introdotta per migliorare gli standard e la sicurezza nei cantieri. 

Trovare lavoro senza questa tessera non è impossibile: essa infatti non è obbligatoria. La maggior parte delle grandi aziende però non assume dipendenti sprovvisti della CSCS card, perciò ti consigliamo di richiederla se intendi lavorare in questo settore in Inghilterra. Scopriamo insieme come ottenerla. 

Quali tipi di carta esistono? 

Non esiste un’unica CSCS card: a seconda dello specifico lavoro che svolgi nell’edilizia (architetto, ingegnere edile, muratore ecc.) dovrai richiedere la carta corrispondente alla tua attività. Su questo sito troverai tutte le categorie esistenti: clicca su quella che ti interessa per scoprire quali sono le qualifiche necessarie per ottenerla. Se non sei sicuro di quale carta ti serva puoi usare il card finder per scoprire la carta adatta alle tue capacità o qualifiche. 

Alcune delle categorie sono:

  • Labourer: puoi ricevere questa carta se hai conseguito il RQF Level 1/SCQF Level 4 Award in Health and Safety in a Construction Environment o il SCQF Level 5 REHIS Elementary Health and Safety Certificate. Visita questo sito per scoprire dove si possono conseguire questi certificati. La carta che riceverai sarà valida per cinque anni;
  • Trainee: puoi ricevere questa carta se stai attualmente studiando per conseguire un certificato. Dovrai aver già conseguito l’Operative Level CITB Health, Safety and Environment test negli ultimi due anni. Questa carta temporanea è valida per cinque anni ma non potrà essere rinnovata;
  • Skilled Worker: questa carta è per coloro che hanno già conseguito un certificato NVQ o SVQ Lelev 2, o un apprendistato nel settore dell’edilizia. Questa carta ha una validità di cinque anni.

Ad eccezione della trainee card, tutte le altre sono rinnovabili. Esiste anche la possibilità di richiedere la carta per un ruolo più alto se progredisci nel tuo lavoro.

Tipologie di CSCS Card

Come si richiede la carta? 

La domanda si fa online sul sito ufficiale del CSCS. Assicurati di avere tutti i certificati necessari prima di inviare la tua domanda. Oltre alle certificazioni ti verrà chiesto di passare il CITB Health Safety and Environment (HS&E) Test: attualmente il costo è di £21; a partire dal 1° aprile 2020 il costo sarà di £21.50. Questo è un test composto da 50 domande per verificare la tua conoscenza delle norme di sicurezza sul lavoro. Anche in questo caso esistono diverse tipologie di test a seconda del tuo lavoro.

Ora che hai tutti i documenti a disposizione, scopriamo cosa ti serve per inviare la domanda per ottenere la CSCS card: 

  • Una copia scannerizzata dei tuoi certificati, o un documento che dimostri la tua iscrizione ad un corso qualificato per il quale riceverai un certificato; 
  • Il Test ID Number del test HS&E riportato sul certificato; 
  • Indicare la tipologia di test HS&E conseguita; 
  • Assicurarti che i dati anagrafici riportati sul certificato HS&E siano corretti; 
  • Avere un conto corrente per effettuare un pagamento di £36. 

In alternativa, puoi chiamare lo 0344 99 44 777 per richiedere la carta CSCS. Assicurati di avere accesso ad un account di posta elettronica durante la chiamata.  

Una volta accettata la tua richiesta, la carta verrà spedita il giorno successivo e la riceverai in meno di una settimana.  

Guarda il video e segui tutte le istruzioni per richiedere la CSCS card

Come ci si prepara per il test HS&E?

Superare il test CITB Health Safety and Environment (HS&E) è indispensabile per poter ricevere la tua carta CSCS. Al momento della domanda, il tuo certificato deve avere meno di due anni. Puoi usare il card finder per sapere quale tipologia di test ti occorre superare.

Sul negozio online del CITB troverai una serie di libri per aiutarti nello studio per il test. Il libro principale con tutte le informazioni è il Health, Safety and Environment Test for Operatives and Specialist: assicurati di avere la copia più recente al momento dell’acquisto. I libri sono esclusivamente in inglese, ma l’applicazione per smartphone (disponibile per iOS e Android) è disponibile in 14 lingue.

L’esame si effettua su un computer touch screen in un centro riconosciuto dal CIBT. Durante l’esame è possibile ricevere assistenza in diverse lingue. 

Un datore di lavoro può richiedere la carta per i suoi dipendenti?

Se sei un datore di lavoro puoi richiedere tu stesso la CSCS card per tutti i tuoi impiegati. Dopo aver creato un employer account sul sito del CSCS avrai bisogno di:

  • Inviare una copia scannerizzata del certificato di tutti i tuoi impiegati, o un documento che dimostri che i tuoi impiegati sono in fase di conseguimento di una qualifica riconosciuta:
  • Inviare il test ID number del certificato HS&E di ogni impiegato;
  • Conoscere il tipo di carta che i tuoi impiegati richiedono;
  • Comunicare i dati personali di ogni impiegato.

Le domande di questo tipo (domande multiple) si possono effettuare solamente online. Per questo motivo dovrai comunicare un indirizzo mail per ognuno dei tuoi impiegati, e dovrai essere in possesso di un conto corrente per il pagamento (£36 per carta).

Rinnovare o rimpiazzare la carta

Per rinnovare la carta CSCS basta recarsi sul sito del CSCS dove, una volta effettuato l’accesso al tuo account, potrai richiedere il rinnovo. Ti verrà nuovamente richiesto di dimostrare di avere le qualifiche necessarie e di dichiarare qualsiasi cambiamento nel tuo lavoro. La carta può essere rinnovata sei mesi prima o dopo la data di scadenza.

Nel caso di smarrimento o furto, o se la tua carta si rompe, basta anche in questo caso effettuare l’accesso al tuo account e richiederne una nuova. In alternativa puoi chiamare il numero +44(0)344 994 4777, assicurandoti di avere sotto mano il tuo CSCS registration number o, in alternativa, il tuo National Insurance number.

Ho una qualifica italiana, posso fare la conversione? 

La risposta è sì. Sul sito del Naric  (National Academic Recognition Information Centre) puoi convertire e certificare i tuoi documenti italiani, da allegare in seguito nella tua domanda per ricevere la tessera CSCS.  

Lavori nel settore dell’edilizia? Scrivici nei commenti!

Come diventare un lavoratore indipendente

Persona lavorando al computer

Lavorare in modo autonomo (self-employed) è un’opzione molto attraente per molti di noi: presenta molti vantaggi e una maggiore flessibilità, oltre a offrirci la possibilità di dedicarci a fare ciò che ci piace. Nel Regno Unito sempre più persone decidono di intraprendere un’attività autonoma, basti pensare che oggi i liberi professionisti rappresentano oltre il 15% della popolazione britannica.  

Essere self-employed nel Regno Unito è molto facile: la burocrazia britannica è nota per essere molto più snella rispetto a quella italiana, e le tasse sono decisamente ridotte. Vediamo insieme come diventare un lavoratore autonomo nel Regno Unito. 

Quali sono i vantaggi di diventare un self-employed?

I vantaggi di lavorare in modo autonomo sono parecchi. In tanti fanno questa scelta per via della libertà che questa offre: il boss sei tu e sta a te decidere dove, come, quando e quanto lavorare. Inoltre: 

  • E’ spesso un lavoro più variegato che ti consente di operare su più progetti contemporaneamente; 
  • Puoi gestire con più autonomia il tuo tempo, consentendoti spesso di riuscire a conciliare i tuoi impegni professionali con quelli personali, come per esempio pianificare le vacanze, fissare una visita medica o semplicemente concederti di alzarti più tardi una mattina o prenderti un giorno di relax;
  • Secondo il lavoro che fai, puoi organizzarti da casa e risparmiare il tempo sprecato nei mezzi pubblici;
  • Puoi assumere delle altre persone, gestire le loro mansioni e pianificare un lavoro di squadra finalizzato al raggiungimento del tuo obiettivo;
  • Il 90% delle persone non ama il proprio lavoro. Un Imprenditore invece il più delle volte ama il lavoro che fa, proprio perché cerca di trasformare una passione in un’attività redditizia. E si sa che amare il proprio lavoro porta tantissimi benefici perché il tempo trascorso a lavorare non viene considerato uno sforzo ma un piacere; 
  • Realizzare un progetto che magari hai creato da zero con le tue mani, ti da soddisfazione, ti fa sentire importante, arricchisce la tua autostima;
  • Hai spesso l’opportunità di guadagnare molto di più rispetto a un lavoro da impiegato, con il beneficio di raggiungere più facilmente alcuni traguardi personali.

Quali sono gli svantaggi? 

Non è tutto oro ciò che luccica. I vantaggi sono numerosi e attraenti, ma non possiamo tralasciare gli svantaggi nell’essere self-employed. Per esempio: 

  • Non avrai un superiore a cui rivolgerti nel caso in cui avessi bisogno di aiuto o di essere incoraggiato sul tuo operato; 
  • Le giornate di lavoro possono essere spesso più lunghe perché non sempre ti puoi permettere di andare a casa dopo aver fatto le tue ore; 
  • Lavorare in proprio nella gran parte dei casi richiede uno stato mentale più determinato ed equilibrato perché in caso di insuccesso chi ne paga le conseguenze sei tu;
  • Le responsabilità sono tutte tue, inclusi gli errori che delle volte possono causare gravi conseguenze sia dal lato economico sia da quello legale;
  • Lavorare da casa può essere a volte complicato perché non sempre è facile tenere separati il lavoro e la vita privata. Sei soggetto a maggiori distrazioni o interruzioni non professionali da parte di terzi;
  • Nel frattempo che lavori e guadagni dovrai anche pensare a organizzare il tuo futuro. La pensione che ti consentirà di vivere serenamente la tua vecchiaia devi pianificarla tu, oggi. Devi farti i calcoli previdenziali e informarti sulla normativa perché nessuno lo farà per te in modo automatico.
  • Non avrai un salario fisso garantito e trovare clienti, soprattutto all’inizio di un’attività, può rivelarsi molto difficile;
  • Secondo il settore che scegli potresti aver bisogno di investire un’importante somma di denaro per avviare la tua attività. E se riuscissi a ottenerla tramite un prestito, dovrai anche essere capace di restituirlo.

Chi deve registrarsi? 

Devi registrarti come self-employed se:

  • Gestisci la tua propria attività autonomamente; 
  • Vendi regolarmente beni e servizi per trarne un profitto (sia online sia offline). 

Sei non sei sicuro di essere un lavoratore dipendente o indipendente, puoi fare un rapido test sul sito dell’HMRC per conoscere il tuo statuto e il tipo di tasse che dovrai pagare.

Il questionario presume che tu abbia un contratto lavorativo. Per rispondere alle domande dovrai inoltre essere a conoscenza di alcune informazioni, quali: 

  • Le tue responsabilità; 
  • Chi decide quale lavoro compiere; 
  • Chi decide quando, come e dove il lavoro venga fatto; 
  • In che modo sarai pagato; 
  • Se il contratto include dei benefits rimborsi per spese quali pranzo, viaggio ecc. 

Devi registrarti come self-employed se almeno una di queste condizioni è applicabile alla tua situazione: 

  • Hai guadagnato più di £1.000 in un financial year tramite la tua attività autonoma (quello che guadagni con il tuo lavoro dipendente, se ne hai uno, non conta); 
  • Devi dimostrare di essere un lavoratore indipendente per poter richiedere di essere esentato da certe tasse;
  • Vuoi pagare volontariamente la Class 2 National Insurance per poter avere diritto ai benefits. 

Self-employed, lavorare in proprio

Come ci si registra? 

Puoi registrare facilmente e rapidamente la tua attività online sul sito dell’HMRC entro tre mesi dall’inizio per evitare eventuali sanzioni.

Se decidi di lavorare autonomamente dovrai tenere i conti di tutte le tue vendite e delle tue spese, per poterli dichiarare nel tuo Self Assessment Tax Returnda compilare ogni aprile. Questo modulo serve all’HMRC per calcolare le tasse, note come Class 2 e Class 4 National Insurance(ricordati che anche i lavoratori indipendenti devono richiedere un National Insurance Number per poter lavorare nel Regno Unito). Il lato positivo di essere lavoratore indipendente nel Regno Unito è quello di pagare meno tasse rispetto all’Italia.  

Le tasse variano a seconda di quanto guadagni in un anno. Per l’anno 2020/2021, le fasce sono queste: 

  • PAYE: La soglia di esenzione dal pagamento delle tasse è di £12,500;
  • Small profits threshold: non si pagano tasse sulla Class 2 NIC fino alle £6,475 annue; 
  • Class 2 NIC: £3.05 a settimana se guadagni dalle £6,476 alle £9,501 annue; 
  • Class 4 NIC: dalle £9,501 alle £50.000 annue pagherai il 9% dei profitti, più 2% su quello che guadagni oltre £50.000. 

Dovrai inoltre registrarti per la VAT (Value-Added Tax) obbligatoriamente se guadagni più di £85.000 annue, o volontariamente se guadagni di meno.  

Dare un nome alla tua attività 

Per dare un nome alla tua attività puoi scegliere di usare il tuo proprio nome o di crearne uno. Nel primo caso non dovrai fare niente, nel secondo dovrai invece registrare il tuo nome.  

Nel creare un nome ci sono tre regole principali da rispettare: 

  • Esso non deve contenere “limited”, “Ltd”, “limited liability partnership”, “LLP”, “public limited company” o “plc”; 
  • Il nome non può essere offensivo; 
  • Non deve essere uguale a un nome già in uso. 

Per alcune parole avrai bisogno di un’autorizzazione per poterle usare. Per esempio, se vuoi includere la parola “accredited” nel nome della tua attività, dovrai prima ricevere l’autorizzazione dal Department for Business, Energy and Industry Strategy. Vedi la lista dei nomi soggetti a un’autorizzazione.

Nell’inviare documenti ufficiali, come lettere e fatture, dovrai includere il tuo proprio nome e quello della tua attività (se ne hai uno). 

Lavorare da casa 

Qualora decidessi di lavorare da casa tua, dovrai contattare le autorità locali per verificare se ci siano delle imposte supplementari da pagare. Se affitti il tuo alloggio, ricordati di contattare il tuo proprietario per accertarti di aver diritto a lavorare nella sua proprietà.  

Lavorare da casa può influire sulle tasse, sul mutuo e sull’assicurazione (la tua assicurazione casa potrebbe non coprire il materiale che usi per svolgere la tua attività). 

Sei un lavoratore indipendente nel Regno Unito o conti di diventarlo? Facci sapere nei commenti!