Cercare alloggio a Londra

Affittare casa mano con le chiavi

Quali sono le regole generali per cercare alloggio a Londra?

Partire per un altro stato con l’intenzione di viverci è un grandissimo passo. Non solo forgerà la tua persona, ma ti aiuterà a crescere personalmente e carrieristicamente.

Quando organizziamo il nostro viaggio, potrebbe essere una buona idea iniziare a familiarizzare con i siti internet che offrono alloggi. I siti principali sono, Gumtree e SpareRoom.

Su questi siti cercare una camera a Londra è generalmente gratuito, anche se sono disponibili pacchetti a pagamento che permettono di contattare le agenzie delle case appena messe a disposizione sul sito. Personalmente suggerisco di contattare prima tutte le case i cui annunci sono gratuiti ed eventualmente, spendere qualche sterlina per accedere alle case appena promosse online. Esiste infatti una categoria di annunci di case che è disponibile solo a chi ha sottoscritto un abbonamento. Quindi potrebbe accadere che rimangano disponibili solo gli annunci di case che non sono piaciute a nessuno. In ogni caso, verifica prima quelli gratuiti e solo dopo valuta se registrarti e pagare un pochino.

Una cosa sulla quale devi prestare particolare attenzione è effettuare pagamenti dall’Italia nei confronti di privati o agenzie di cui non hai alcuna informazione.

La ragione per la quale suggerisco questo è perché se non abbiamo dimestichezza con la lingua e se non conosciamo l’agenzia alla quale ci rivolgiamo, rischiamo di prenotare una stanza o casa senza che questa esista realmente. Infatti in alcuni siti (Gumtree in primis) è talvolta possibile imbattersi in annunci scam che sono dei veri e propri tentativi di rubarti dei soldi. Perché su Gumtree? perché è uno dei siti di annunci più famosi, preso d’assalto dai nuovi arrivati che risultano spesso essere facili prede.

TI TRASFERISCI NEL REGNO UNITO? CERCHI ALLOGGIO?

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Che tipo di alloggio posso trovare a Londra?

Londra è una grandissima città e quindi offre una scelta enorme, quindi ne deriva che potrai scegliere tra case di tipo totalmente diverso tra loro, a partire dalla stanza di dieci metri quadrati alla stanza doppia gigante, dalla stanza privata a quella condivisa, dalla casa indipendente alla palazzina con mille piani, dai costi accessibili a prezzi principeschi.

Insomma, Londra è davvero una giungla quando si tratta di affitti e non sempre riusciamo a districarci e a trovare l’alloggio che vorremmo.

Questo anche perché Londra è una città di passaggio il che rende il business delle case molto proficuo. Le stanze belle vanno via immediatamente e dobbiamo sempre essere all’erta per quelle nuove che troviamo sui siti. Mi è capitato di passare intere giornate a spulciare i siti quando cercavo una casa appena arrivato a Londra e ogni qualvolta abbia cambiato casa nel tentativo di trovare qualcosa di meglio.

Un pò così come con il lavoro, quando arriviamo in UK dobbiamo imparare ad adattarci alle difficoltà iniziali e una volta che saremo più pratici con il luogo e con la lingua l’inglese, vorremo cambiare appunto lavoro e casa, migliorando la nostra condizione iniziale.

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Ma andiamo per passi, cerchiamo di capire come dobbiamo comportarci per cercare una stanza

Il tipo di alloggio che cercherai dipenderà tanto dalla quantità di tempo che rimarrai in una città. Infatti se il tuo sarà un viaggio di breve durata allora probabilmente vorrai valutare hotel, ostelli e b&b, mentre chi decide di trasferirsi in una città nuova, avrà molta più convenienza nel cercare una dimora “fissa”.

Ecco una lista di possibili alloggi temporanei per viaggi di breve durata:

  • Hostel world: negli ostelli si paga poco, anche meno di £10 al giorno. I prezzi possono variare in base ai servizi offerti e alla zona. Negli ostelli condividi la stanza con persone che magari come te stanno cercando un altro alloggio o semplicemente sono in viaggio. Farai tante amicizie, è forse il modo più indicato per fare le primissime amicizie nella nuova città. Considero l’ostello un alloggio indicato per i più giovani in quanto hanno una capacità di adattamento maggiore.
  • B&B: i costi dei B&B sono anch’essi variabili in base ai servizi, zona e qualità del B&B stesso. Puoi iniziare con uno dei portali di più importanti al mondo, Booking, e trovare un alloggio tra i milioni a disposizione. Contrariamente all’ostello, il B&B mette a disposizione stanze private.
  • Hotel – i prezzi degli hotel sono tendenzialmente più alti di ostelli e B&B.
  • Airbnb: sempre più di moda ormai, affittare un appartamento privato o la stanza di un appartamento privato con Airbnb è una buona opzione. Ovviamente, anche qua, bisogna considerarlo come un alloggio temporaneo.
  • Homestay: un altro sito dove poter trovare il tuo alloggio. Molto simile a Airbnb.

Considera inoltre di cercare un alloggio iniziale di breve durata per poterti dedicare con più calma alla ricerca sia del lavoro che della stanza. Nota bene: il più delle volte è suggeribile cercare casa solo dopo aver trovato il lavoro. Vivere vicini al proprio posto di lavoro ti permetterà di risparmiare tempo (attraversare Londra con i mezzi potrebbe richiedere anche ben più di un’ora) e soldi (attraversare Londra con i trasporti cittadini potrebbe costare diverse centinaia di sterline al mese).

Come accennato in precedenza, esistono diversi siti internet dove è possibile cercare casa. I social sono ugualmente una buona fonte.

I più conosciuti e frequentati sono:

  • ERASMUSU: è la più grande comunità di studenti e professionisti internazionali in Europa. Potrai prenotare alloggi verificati in Inghilterra e disporrai anche di informazioni riguardanti città, università, destinazioni interessanti e forum per conoscere gente.

    COSA OFFRE ERASMUSU:

    1. Stanze in affitto per studenti e lavoratori: scegli solo tra alloggi “verificati”
    2. Assistenza personalizzata per cercare l’alloggio migliore: scrivi città, date e budget a nin@erasmusu.com
  • Facebook: esistono numerosi gruppi di affitto case su Facebook dedicati a tutto il Regno Unito. Entra su Facebook e utilizza come parole chiave di ricerca “nome città + affitto/rent/cerco casa” e altri sinonimi.
  • Gumtree: in assoluto il sito più frequentato (attenzione alla valutazione degli annunci, potresti trovare qualche scam)
  • SpareRoom: un sito ricco di annunci, consigliatissimo.
  • Rightmove: un altro sito pieno di annunci molto famoso.

Una volta identificata la camera o la casa che ci piace, inviamo una richiesta dal sito sul quale ci troviamo direttamente all’agenzia o privato che ha pubblicato l’annuncio e attendiamo risposta. Chiediamo un appuntamento e vediamo, coi nostri occhi, la casa.

È buona prassi quando chiediamo informazioni sulla casa, anticipare le richieste del padrone di casa, dando qualche piccola informazione su di noi (non entrare mai nei dettagli).

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Un esempio di richiesta potrebbe essere:

“Hi, my name is Mario. I saw your advert on Gumtree* and I would like to see the room. I am a single person**, I am Italian and I am 25 years old. I would like to live in the room for a minimum period of at least 6 months***. Would it be possible to book a viewing? Kind regards, Mario.”

*specifica il nome del sito dove hai visto l’annuncio e il suo titolo, potrebbe averlo su diversi siti.

** we are a couple – indica se siete più persone, magari appunto una coppia. Alcuni padroni di casa potrebbero non gradire coppie e quindi evita di perdere del tempo con chi poi vi dirà che non vi darà la casa perché siete in due.

*** se hai delle esigenze specifiche circa la lunghezza del contratto, specificalo: 6 mesi, 1 anno.

Viewing: cosa vedere e cosa chiedere

Quando andiamo a vedere la nostra stanza verrai sommerso dalle curiosità riguardanti la casa. Il tuo obiettivo sarà quello di chiedere più informazioni possibile. Ho provato a scrivere una lista per te:

  • Quanto pago di affitto? Ogni quanto lo pago?
  • Quanto deposito devo versare? 1 mese?
  • Quante persone vivono nella casa? single o coppie? di quale nazionalità? (potrà aiutarti a capire con chi andrai a vivere)
  • Le pulizie sono comprese?
  • Le bollette sono comprese?
  • Il mio deposito verrà protetto?
  • Quando si libera la casa?
  • Ci sono spese extra oltre deposito, affitto e bollette? (se non sono incluse)
  • Controlla che in camera abbia le cose principali quali lampada, armadio sufficientemente grande, caloriferi etc
  • Controlla che in cucina ci sia padellame sufficiente per tutti e soprattutto non arrugginito (eventualmente chiedi che ti comprino ciò che pensi manchi)

Note bene: qualsiasi cosa manchi nella casa, è giusto che tu lo chieda prima di firmare un contratto. Quando firmi un contratto stai confermando che sei felice della situazione attuale della casa a meno che non scopra in seguito che mancano maniglie dalle porte, che ci sono porte rotte o letti sfondati.

Puoi sempre contattare il sito Shelter o il sito Citizens Advice e chiedere informazioni e suggerimenti riguardanti le leggi che tutelano gli inquilini. Entrambi offrono un servizio gratuito di consulenza.

Le figure dalle quali puoi affittare sono generalmente privati (padrone della casa) della casa o agenzie. Se si tratta di privati è sempre bene cercare di ottenere un contratto di casa. Capita spesso che infatti un privato tenda a tralasciare l’aspetto legale. Assicurati di ricevere un contratto firmato e una conferma di protezione del deposito. Se si tratta di agenzie invece, effettua una piccola ricerca sull’agenzia. Le agenzie sono più precise dei privati, rilasciano sempre un contratto ma non sempre proteggono il tuo deposito. Se vuoi avere informazioni su cosa sia la protezione del deposito visita il sito gov.uk.

Ricapitolando, cosa fare e cosa non fare quando cerchiamo casa

To do:

  • Raggiungere la città e cercare un alloggio temporaneo.
  • Visitare i vari siti di case.
  • In contemporanea cercare lavoro.
  • Identificare la casa e chiedere appuntamento.
  • Effettuare una ricerca sull’agenzia.
  • Assicurarsi di ottenere un contratto.
  • Se stai affittando una stanza direttamente dal sito di una agenzia, assicurati di aver cercato qualche recensione su Google. È buona prassi prendere delle informazioni prima di effettuare alcun pagamento.

Not to do

  • Pagare senza vedere la stanza se stai affittando da un privato.
  • Evitare di pagare più mensilità assieme. Richiesto quando non hai alcuna referenza. Se non hai altre soluzioni, accetta solo se è un’agenzia.

Se ti è piaciuto l’articolo e vuoi condividere qualche spunto, scrivi nella sezione messaggi qua sotto.

Cosa sapere del contratto di casa

Contratto casa mazzo chiavi

Ottenere tutte le informazioni riguardanti il contratto di casa non sempre è facile. Cercheremo qua di darti tutte le istruzioni necessarie.

Il contratto di casa è un documento stipulato tra l’affittuario (Tenant) e il padrone della casa (Landlord e meno comunemente Landlady) e stabilisce i diritti e doveri da parte di entrambe le parti. Ti permette di vivere nella casa fintanto che paghi il l’affitto (rent).

Un contratto può avere una durata fissa, esempio (6 mesi, 1 anno) o temporaneo, rinnovandosi settimanalmente o mese per mese.

È buona pratica da parte del tenant leggere ogni singola parola del contratto inclusi termini e condizioni scritti in seconda pagina. È molto importante prestare estrema attenzione a ogni punto dei termini, spesso scritti in un inglese tecnico e non sempre facile da comprendere.

Il contratto di casa è tendenzialmente diviso in due parti o pagine.

Prima pagina:

  • Nome dell’agenzia o individuo privato.
  • Nome dell’affittuario.
  • Costo dell’affitto e modalità di pagamento.
  • Informazioni circa come e quando pagare l’affitto.
  • Costo del deposito cauzionale e come verrà protetto.
  • Dettagli sulle circostanze in cui il deposito (deposit in Inglese) può essere trattenuto per riparare eventuali danni recati alla casa o agli oggetti inclusi nell’inventario.
  • Indirizzo della proprietà.
  • Data di inizio e termine del contratto.
  • Indicazioni circa chi dovrà pagare le bollette (incluse nel prezzo al 100%, parzialmente o a carico dell’affittuario).
  • Una sezione legale dedicata alle firme.

Seconda pagina:

  • Termini e condizioni.
  • Generalmente, ma non sempre, l’inventario ovvero l’elenco di tutte le cose presenti nella casa.

Molto importante: tra i termini del contratto verranno indicate anche le modalità per una eventuale cancellazione del contratto prima del termine dello stesso. In alcuni casi, l’affittuario potrà cercare un sostituto qualora debba lasciare la casa prima del termine del contratto. Cercare una nuova persona che subentri nella nostra casa, significa evitare di perdere il deposito pagato in quanto, in accordanza con il Landlord, il subentrante pagherà il deposito e il tuo ti verrà restituito.

In base alle leggi vigenti, il deposito deve essere custodito dal padrone di casa o agenzia in delle banche specifiche e dovrai ricevere da loro una ricevuta che confermi la protezione del deposito. È molto importante che il tuo deposito venga mantenuto in queste banche perché, in caso di fallimento dell’agenzia o di fuga del padrone di casa, tu potrai richiedere il tuo deposito a queste specifiche banche. È un tuo diritto ottenere la protezione del deposito e un dovere da parte del padrone di casa proteggerlo. Per maggiori informazioni visita il sito dove troverai tutto spiegato nel minimo dettaglio.

Una volta apposte le firme sul contratto, e dopo aver pagato il deposito e una prima mensilità, l’alloggio sarà finalmente messo a tua disposizione. Per maggiori informazioni riferisciti al sito ufficiale governativo.

Il contratto deve per forza essere scritto?

Quando affittiamo una casa in Italia, ci aspettiamo di ricevere un contratto dal padrone della casa.

In Inghilterra non sempre avviene lo stesso. Mentre le agenzie quasi sempre rilasciano un contratto scritto e appunto firmato dalle due parti, i landlord privati non sempre accettano di rilasciare un contratto scritto. È importante precisare che il contratto verbale è legale.

Esistono due tipi di contratti:

  • scritto
  • verbale

Il contratto scritto è appunto il contratto di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo.

Il contratto verbale è invece, così come si può intendere dal nome stesso, un contratto le cui “regole” vengono dettate e accettate a voce.

Immaginiamo che la prima mensilità sia di £500, allora tacitamente il costo dell’affitto mensile sarà sempre di £500.

Il contratto verbale risulta essere un contratto legale e valido a tutti gli effetti. Purtroppo, essendo le sue regole state dettate a voce, delle volte potrebbe essere difficile far valere i propri diritti in quanto la parola del landlord potrebbe discordare dalla tua in sede di giudizio. Quando stipuli un contratto verbale infatti, non esiste alcuna prova di quale sia stato l’accordo trovato tra te e il padrone della casa, rendendo così difficile poter constatare chi sia nel giusto e chi no nel caso nasca qualche diatriba tra le due parti.

Io suggerisco sempre di sottoscrivere un contratto scritto così che sia sempre tutto nero su bianco. Il sito internet di Citizens Advice offre una descrizione molto esaustiva della differenza tra un contratto scritto e un contratto verbale e non solo. Infatti su questo sito potrai anche trovare tante informazioni relative alle leggi in generale ed eventualmente potrai contattarli in caso di necessità tramite la pagina dei contatti o tramite live chat, aperta generalmente tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio.

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Bills, le bollette di casa in Inghilterra

Bollette di casa nel Regno Unito

La parola “bills” è una parola inglese molto ricorrente. La sentiamo ovunque, in televisione, per strada, al lavoro e perfino quando entriamo in una banca. Ma cosa sono questi famosi bills di cui tutti parlano? Niente di più semplice: la parola bills infatti significa bollette e include le imposte che paghiamo per la nostra casa, che tu sia un affittuario, un proprietario di casa o titolare d’azienda.

Non si allontanano molto dalle bollette italiane ma, ovviamente, essendo il Regno Unito un paese diverso, troveremo qualche differenza.

Dal momento in cui prendi possesso della casa, aspettati di dover pagare delle bollette con cadenza regolare. Alcune bollette hanno cadenza mensile, altre trimestrale o addirittura semestrale (l’acqua per esempio).

Nella media, il proprietario di una casa con 3 stanze, spende l’83 % del suo salario annuale tra bollette di casa e mutuo, lasciando solo il 17% del loro reddito disponibile per tutte le altre spese, cibo, viaggi, etc.

Ciò evidenzia l’importanza di dover prestare una particolare attenzione ai costi di ogni singola bolletta, comparando talvolta, i prezzi offerti dalle decine di compagnie di utenze presenti nel Regno Unito.

Quali sono le bollette di consumo domestico?

Alcune bollette solo per uso aziendale sono:

  • Business rates (azienda)
  • Corporation tax (azienda)
  • PRS for Music – l’equivalente della S.I.A.E in Italia

Acqua

Secondo Water.org.uk, il conto medio per l’acqua nel Regno Unito è di circa £ 33 al mese. Le tariffe dell’acqua variano notevolmente in tutto il paese, a seconda della grandezza della città e della disponibilità di acqua nella propria zona.

Le compagnie idriche fatturano l’acqua in due modi diversi:

  • Il primo è senza limiti con tariffa fissa che si basa sulla dimensione e posizione della tua casa, insieme ad altri fattori.
  • Il secondo si basa sull’effettiva quantità di acqua utilizzata.

Se sei un inquilino, potresti avere una bolletta dell’acqua a tuo nome o pagare l’acqua come parte del tuo affitto. È particolarmente comune per gli inquilini avere l’acqua inclusa nel loro affitto. Ricorda sempre di effettuare una lettura del contatore quando prendi possesso di una casa.

Le migliori compagnie di acqua nel Regno Unito:

Gas

La maggior parte dei fornitori di gas ed elettricità offre diverse opzioni di pagamento. Puoi scegliere di pagare mensilmente, trimestralmente o annualmente. Pagare trimestralmente o annualmente significa che ti verrà inviato un estratto conto della quantità esatta di gas ed elettricità che hai usato – a condizione che tu abbia fornito una lettura del contatore accurata – alla fine di ogni periodo e quindi ti verrà addebitato tale importo.

L’addebito bancario mensile è un buon modo per evitare di pagare una grossa somma trimestrale o annuale; il fornitore elaborerà una stima del gas o corrente che probabilmente utilizzerai nell’arco di un anno suddividendola in 12 addebiti bancari mensili.

E’ molto comune avere lo stesso fornitore sia per il gas che l’elettricità.

Le migliori compagnie di gas nel Regno Unito:

Elettricità

Bolletta elettrica Inghilterra

British Gas è il principale fornitore di energia del Regno Unito e serve circa 12 milioni di case in Gran Bretagna – quasi la metà delle case del paese – oltre a fornire energia a un milione di aziende del Regno Unito.

Perché British Gas?

  • Gestisci il tuo account sempre e ovunque
  • Prenota, monitora e modifica la visita del tuo ingegnere online o tramite l’app per smartphone
  • I clienti di British Gas possono aderire a Rewards, ricevendo così offerte e regali di valore.
  • Ottieni una tariffa scontata quando paghi con addebito bancario, riducendo il costo della spesa dell’energia.
Le migliori compagnie di elettricità nel Regno Unito:

Telefono fisso e internet

Bolletta internet Inghilterra

Telefono fisso e internet raramente sono inclusi nell’affitto, il che significa che dovrai pagare per il telefono e la banda larga tu stesso. Ormai poche persone usano il telefono fisso per telefonare, quindi potresti averne bisogno solo per la tua connessione a Internet. Se vivi in una casa condivisa, può avere senso optare per un pacchetto a banda larga con Gigabyte dati illimitati.

Molte compagnie di telefonia fissa del Regno Unito, oltre ad offrire appunto servizi internet e telefono fisso, offrono pacchetti televisivi (esempio TIM e Vodafone in Italia). E’ molto comune, durante l’acquisto di un nuovo piano internet, acquistare anche pacchetti televisivi per cinema, sport ed eventi.

Le migliori compagnie di internet nel Regno Unito:

Council tax (tassa comunale)

La council tax è una tassa comunale riscossa dalle autorità locali. È una tassa sulla proprietà domestica.

Le council tax possono differire notevolmente da una casa all’altra e persino da una strada all’altra. Le case sono classificate in diverse fasce dall’autorità locale e la tassa comunale viene addebitata in base a queste fasce. Nella sola Londra, le council tax variano tra poco più di £ 400 a Westminster e poco meno di £ 1.500 a Kingston-upon-Thames.

Alcune proprietà sono esenti dall’imposta comunale. Alcune persone non devono pagare le tasse comunali e alcune persone possono ottenere uno sconto, ad esempio gli studenti.

A tutte le case viene assegnata una fascia di valutazione dall’Agenzia di valutazione (VOA). La “band” si basa sul valore della casa. Ogni autorità locale tiene un elenco di tutte le proprietà domestiche nella sua area, insieme alla sua fascia di valutazione. E’ possibile vedere un elenco di tutte le fasce e relativi costi nel sito del governo.

Televisione

Devi avere una Licenza TV per:

  • Guardare o registrare i programmi mentre vengono mostrati in TV, su qualsiasi canale.
  • Guardare o trasmettere in streaming programmi in diretta su un servizio TV online (come ITV Hub, All 4, YouTube, Amazon Prime Video, Now TV, Sky Go, ecc.)
  • Scaricare o guardare i programmi della BBC su iPlayer.

Questo vale su qualsiasi dispositivo, inclusi TV, computer desktop, laptop, telefoni cellulari, tablet, console di gioco, box digitale o registratore DVD / VHS.

La licenza per una TV standard costa £ 154,50. Puoi effettuare un unico pagamento o scegliere di dividere il costo in rate mensili.

Se non paghi potresti dover pagare una multa di £ 1.000

Guardare la ‘TV in diretta’ senza una licenza è contro la legge. Le forze dell’ordine possono ricevere il mandato di effettuare dei controlli per verificare che tu abbia la licenza TV sul tuo televisore. Essere scoperti in possesso di un dispositivo elettronico capace di registrare o riprodurre immagini video senza una regolare licenza può comportare azioni penali più una multa fino a £ 1.000 (£ 2.000 se vivi a Guernsey o £ 500 in Jersey).

Casa in affitto: quali bollette pago?

Quando parliamo di bollette di casa per consumo domestico, bisogna fare una distinzione.

Se la casa e di tua proprietà, tu sarai il responsabile del pagamento di tutte le bollette. Se invece stai affittando la casa o semplicemente una stanza si possono verificare 2 situazioni più frequenti.

  1. Hai affittato una casa intera: tendenzialmente sei responsabile del pagamento di tutte le bollette.
  2. Hai preso una stanza in affitto: in questo caso i termini di pagamento delle bollette sono specificati nel contratto.
Termini che potresti trovare nel contratto:
  • Paghi tutte le bollette (costo non incluso nell’affitto della casa).
  • Non paghi alcuna bolletta (ogni costo è incluso nel prezzo dell’affitto).
  • Paghi le bollette in modo parziale. Spesso succede che acqua e council tax siano incluse essendo la Council Tax un costo fisso e l’acqua un costo irrisorio. I costi del gas invece sono, nella maggior parte dei casi, a tuo carico in quanto il suo costo dipende dall’utilizzo (per esempio il gas potrebbe riscaldare sia i termosifoni che l’acqua calda per il bagno). In alcuni casi l’internet è considerato un optional per cui alcune agenzie non lo forniscono o, se lo forniscono, possono decidere di fartene pagare il costo separatamente.

In ogni caso è bene verificare, quando affitti una casa, se le bollette sono incluse per intero, non sono incluse per nulla o se lo sono parzialmente.

Effettua una prima ricerca della casa/stanza il cui affitto includa tutte le bollette. Laddove le bollette non siano incluse nell’affitto, assicurati di calcolare quanto sarà il costo finale mensile dell’affitto.

In base al costo finale stimato, decidi se contattare l’agenzia e finalizzare il contratto d’affitto oppure cercare una casa diversa. Il mio suggerimento è quello di contattare comunque l’agenzia e contrattare sui costi delle bollette o averne alcune incluse. Spesso si riesce a ottenere così qualche sconto.

Tu quanto paghi di bollette in un mese? Condividi la tua esperienza con noi e lascia un commento qua sotto.